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GIORNATA GRANATA

Il Toro e l'allenatore, la svolta è vicina: ecco quando si decide. Ma la squadra è tutta da rifare...

Il presidente Cairo sta per sciogliere le riserve sulla panchina, intanto è pronto a vendere a Ricci e ha sondato il sostituto: ecco chi può essere

Il tecnico del Torino, Paolo Vanoli

Il tecnico del Torino, Paolo Vanoli

Il ponte del 2 giugno ha allungato i tempi per decifrare il futuro della panchina del Toro, ma da una parte è anche meglio così. Il presidente Urbano Cairo e l’attuale tecnico Paolo Vanoli si sono presi più giorni per riflettere e per capire cosa fare in vista della prossima stagione, con l’incontro di giovedì che ha permesso di risanare la frattura a livello umano tra i due protagonisti. Sul lato sportivo, invece, è una questione ancora tutta da definire, perché i vertici del club di via Viotti continuano ad osservare il mosaico degli allenatori in Serie A. E, in tal senso, quella di martedì sarà una giornata chiave anche per il Toro: nella Capitale ci sarà il tanto atteso incontro tra il patron Lotito e il tecnico Baroni per risolvere il contratto, anche in questo caso con qualche giorno di ritardo, e a quel punto inizierà un’altra partita. L’ex Verona resta in vetta alle preferenze di Cairo e del direttore tecnico Davide Vagnati, mentre la Fiorentina, che rappresenta uno dei pericoli principali nella corsa al classe 1963, sembra orientata a virare su Daniele De Rossi o Francesco Farioli, profili accostati anche ai granata.

In ogni caso inizierà la settimana decisiva per la questione dell’allenatore del Toro, anche perché poi bisognerà imbastire il calciomercato estivo. "Non è una squadra da rifare, c’è una buona ossatura" diceva il presidente dopo aver chiuso il campionato; "Ci sono tanti giocatori in scadenza, prevedo grandi cambiamenti" la visione di Vlasic. Un undici intero ha già le valigie in mano, il primo big a partire sarà Samuele Ricci che è sempre più vicino al Milan. E da Verona arrivano le prime indiscrezioni sul possibile sostituto: Ondrej Duda è uno dei profili seguiti dalla dirigenza granata per il centrocampo. Il classe 1994 ha chiuso la sua terza stagione in gialloblu e si libererà a parametro zero, può davvero diventare un obiettivo.

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