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MOTOGP

Marc Marquez re della Sprint ad Aragon: Bagnaia, crisi senza parole

Ennesimo successo dell'otto volte campione del mondo nella gara corta del sabato mentre Pecco chiude dodicesimo e non ha spiegazioni

MotoGp, Bagnaia terzo e contento: "La moto in alcuni punti del circuito..."

Pecco Bagnaia ancora in crisi (foto LaPresse)

«C’è poco da dire, ho dato il massimo ma sono arrivato solo dodicesimo». Ormai è una storia che si ripete con irritante consuetudine: uno scappa e vince, dimostrando ancora una volta che la Sprint è il suo regno. L'altro, con la stessa moto e un box confinante annaspa. E così Pecco Bagnaia di fatto anche se siamo solo all'ottavo appuntamento della stagione di MotoGP sta già salutando la lotta per il titolo mentre Marc Marquez allunga in testa.

Anche ad Aragon scene che abbiamo visto più volte quest'anno. L'otto volte campione del mondo ha costruito il successo al mattino, stampando la pole con il nuovo record sul circuito di casa, lasciando a due decimi il fratello Alex mentre Pecco ha chiuso quarto ma staccato di oltre sei decimi. Nella gara corta, poi, è cominciato il suo incubo personale. Il madrileno al via si è visto superato dal fratello Alex, ma una volta che gli ha preso le misure e lo ha saltato non ha più avuto problemi ad amministrare per mandare a memoria l'ennesima doppietta stagionale della famiglia. La festa spagnola e del team Gresini è stata completata dal terzo posto di Fermìn Aldeguer mentre il migliore degli italiani è stato Franco Morbidelli quarto con l'altra Ducati del team Pertamina VR46, seguito al sesto posto dal compagno di squadra Fabio Di Giannantonio.

Bagnaia invece ha rimediato 14 secondi e nessun punto: «Sapevo che sarebbe stata dura. Ho provato di tutto, ma non ha funzionato in nessun modo. Non riuscivo a frenare in maniera efficace: per il mio stile di guida ho bisogno di un avantreno stabile, al momento non lo è affatto. Cerchiamo sempre qualcosa con gli ingegneri, ma non funziona mai sulla mia moto. Non sappiamo cosa sia». E gli altri scappano.

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