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PIANETA bianconero
18 Giugno 2025 - 23:17
Da sinistra Tudor, Vlahovic, Osimhen e Locatelli
Con il passare dei giorni il “caso attaccante Juve” sta assumendo sempre di più le sembianze di un intrigo internazionale. Igor Tudor, al momento di apporre la sua firma in calce al contratto prolungato e adeguato con la Vecchia Signora targata Damien Comolli, non ha fatto nomi ma in compenso ha indicato ruoli e caratteristiche, quelle di almeno due pedine che possano aiutare a far sbocciare la sua Juve, considerata dal tecnico, nelle parole di fine stagione, troppo verde e inesperta. Alzare la qualità ma anche l’esperienza con due pedine, almeno: questo è l’obiettivo della dirigenza bianconera che deve ancora definire a chi saranno consegnate - dal punto di vista dell’operatività - le chiavi del mercato bianconero, andando a ricoprire il ruolo di direttore sportivo.
Tornando alle pedine di mercato necessarie per andare a giocarsela il più in alto possibile la prossima stagione, Tudor ha chiesto un attaccante e un “centrocampista di gamba”, “di corsa”. Se per il secondo, tutti gli indizi portano al talento brasiliano dell’Atalanta - comunque una bottega cara, vedi l’affare Koopmeiners - Ederson, 25 anni, costo del cartellino che si aggira attorno ai 60 milioni di euro e c’è anche la concorrenza serrata dell’Inter, per quel che riguarda l’attaccante, sono diversi i profili che la Vecchia Signora monitora da vicino ormai da mesi, aspettando che qualcuno faccia la prima mossa - verosimilmente dopo il Mondiale per Club - e scatenare così un effetto domino.
Il futuro dell’attacco bianconero dipenderà molto da Dusan Vlahovic. A partire dal 1° luglio, l’attaccante serbo percepirà 12 milioni di euro netti a stagione fino al 2026, un ingaggio che pesa notevolmente sul bilancio bianconero. Nonostante Igor Tudor abbia sempre espresso stima per lui fin dai tempi di Verona, Vlahovic non rientra più nei piani tecnici del club. La società lo ha già ufficialmente inserito sul mercato, fissando il prezzo intorno ai 20 milioni di euro. Tuttavia, il pesante contratto del numero 9 continua a scoraggiare le pretendenti. Tra le squadre interessate c’è il Milan. Allegri apprezza molto il serbo. L’addio del numero 9 è comunque indispensabile, che punta a investire su un nuovo centravanti di livello internazionale.
Continua il dialogo con il Psg per prolungare il prestito di Kolo Muani, ma il sogno della dirigenza bianconera rimane Gyokeres dello Sporting Lisbona. La trattativa è difficile: l’Arsenal è pronto a offrire oltre 60 milioni per l’attaccante svedese, complicando i piani della Juve. Altro nome caldo è quello di Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano preferisce restare in Europa. La Juve sta valutando l’ipotesi di una trattativa con il Napoli, partendo dalla clausola estera di 75 milioni. Infine, restano vive le piste che portano a David, in uscita dal Lille, e a Emegha dello Strasburgo.
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