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MOTORI

Ferrari in Austria e Bagnaia in Olanda: primo, non prenderle

La Formula 1 riparte dall'A1 Ring di Spielberg con le Rosse ancora ,lontane, mentre Pecco ad Assen non si fa illusioni: «Potrebbe essere un incubo»

Ferrari, Hamilton avvisa i rivali dopo la "remuntada": "Piano piano stiamo arrivando"

La Ferrari di Hamilton (foto LaPresse)

Il Mondiale di Formula 1 torna in Europa, il Motomondiale ci resta e per questo sarà un weekend di passione per i tifosi. La sfida alla McLaren riparte dall'A1 Ring di Spielberg, in mezzo alle montagne austriache, là dove Max Verstappen fa sempre la voce grossa e non solo perché siamo nella pista di casa della Red Bull.

L'unica novità in ferrai sarà Dino Beganovic, giovane svedese dell'Academy di Maranello, già in pista nella prima ora di prove libere in Bahrain al posto di Charles Leclerc che guiderà la monoposto del monegasco nella sessione di Libere del venerdì mattina. Per il resto difficile farsi illusioni, lo sa anche Fred Vasseur: «Pista corta, quindi riuscire a mettere insieme tutti gli elementi sarà fondamentale. Abbiamo lavorato intensamente a Maranello con l’obiettivo di combinare al meglio tutti i fattori necessari ad avere la migliore prestazione. Charles, Lewis e tutta la squadra sono determinati a fare del loro meglio su una pista che spesso regala una delle gare più spettacolari della stagione».

Assen per le moto è l'università, anche più del Mugello. Qui come in Toscana nelle ultime tre edizioni del Gran Premio ha trionfato Pecco Bagnaia che facendo poker consecutivo andrebbe a caccia di Giacomo Agostini e Mick Doohan. Ma ci crede poco, come ha confermato a 'Diario AS': «Penso che sarà difficile perché Assen è un’altra pista dove il feeling con l’anteriore deve essere al massimo. Con i problemi che sto avendo in questo momento e il movimento, penso che in Olanda potrebbe essere un incubo. Anche domenica ero lì a guardare Marc e Alex Marquez, ma non potevo fare nulla, come sempre».

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