Ai tricolori juniores e promesse di Grosseto, tre medaglie d'oro, due d'argento e quattro di bronzo per i torinesi

L’atletica leggera torinese ha conquistato tre medaglie d’oro, due d’argento e quattro di bronzo ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto. Fra gli Under 20 Leonardo Scalon (Battaglio CUS Torino) nel salto con l’asta ha bissato il titolo indoor. Gli è bastata la misura di 4,92, lontana dal suo stagionale al coperto di 5,15, per mettere in fila la concorrenza. Anche la sua compagna di società Valeria Arturi aveva il migliore accredito nel lancio del disco con 46,28 ed è stata in testa fin dal primo turno, raggiungendo l’apice nel sesto e ultimo con 44,43. Nell’Under 23 ha trionfato la staffetta 4x100 della Novatletica Chieri, che con Giorgia Palumbo, le gemelle Clarissa e Martina Vianelli e Gaya Bertello ha tagliato il traguardo in 45”77.

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Clarissa Vianelli ha sfiorato la vittoria individuale nei 400, stabilendo il nuovo limite in 53”61. Nel finale l’ha rimontata e costretta alla piazza d’onore Zoe Tessarolo (Atletica Vicentina) in 53”46. Secondo gradino del podio anche per Benedetta Falleti (Atletica Canavesana), che nei 400 ostacoli juniores ha fermato il cronometro sul personale in 1’00”83. Si sono messi al collo il bronzo Bertello nei 200 promesse in 24”10, Elena Comollo (Sisport) nel lungo Under 23 con 6,12 e nel triplo con 12,85 e Giorgio Isopi (Battaglio CUS Torino) nei 400 ostacoli juniores, con il suo record di 52”85.

Ha deluso fra gli Under 23 Stephen Awuah Baffour (Battaglio CUS Torino), che nei 100 si è classificato quinto in 10”50 e nei 200 ha addirittura mancato l’accesso alla finale. La favorita dell’asta promesse Great Nnachi (Gruppo Sportivo Carabinieri) è rimasta a riposo, per un problema muscolare.