l'editoriale
Cerca
CALCIO BALILLA PARALIMPICO
08 Luglio 2025 - 15:07
Angelita Alves sul primo gradino del podio iridato a Saragozza
Vive a Torino da quasi 30 anni, ma il cognome tradisce le origini brasiliane. La 54enne Angelita Aparecida Alves è stata la punta di diamante della Nazionale paralimpica di calcio balilla ai Campionati Mondiali di Saragozza, in Spagna, e ha conquistato il titolo individuale in carrozzina, battendo in semifinale l’altra azzurra Maria Luigia Civili, che ha ottenuto la medaglia di bronzo, e in finale la svizzera Laura Sabbioni. La sua passione è nata in patria, quando era bambina.
«In Brasile - spiega - si utilizza la modalità “gancio”, mentre in Italia si adotta quella “a volo”. Una volta ricordo che ero piccola, avevo 12 anni, e ho saltato la scuola per andare a giocare. Mio papà mi ha sorpreso e mi ha preso letteralmente per i capelli, per portarmi via. Mi ha detto che era uno sport per uomini e che non avrei dovuto mai più tornarci. Era molto arrabbiato. Ho giocato nuovamente da adulta quando vivevo a Rio de Janeiro. Sono andata via di casa a 15 anni, avevo una bancarella al mercato e con i soldi che guadagnavo aiutato la mia famiglia. A quell’età ho anche avuto il primo figlio Thiago e con lui sono venuta in Italia, che era un po’ il mio sogno. Mi sono sposata con un italiano e a Torino sono nate Raffaella e Gabriella, che hanno 27 e 25 anni. Ho lavorato per 20 anni gestendo un negozio di abbigliamento, poi la vita personale si è complicata e ora sono disoccupata».
Angelita può camminare, ma i suoi problemi alla schiena la costringono spesso a far ricorso alla carrozzina, che l’accompagna anche nella sua attività sportiva: «Mi sono infortunata la prima volta in Brasile, partecipando a una sorta di “Giochi senza Frontiere”, ma ho trascurato la situazione, anche perché non avevo i soldi per curarmi. La condizione è peggiorata dopo la seconda gravidanza e nel 2015 ho subìto il primo intervento, per la stabilizzazione della colonna vertebrale».
Alves prima della finale contro la svizzera Laura Sabbioni
Grazie al calcio balilla ha ritrovato l’amore. «Un giorno di sette anni fa in un bar in via Di Nanni - spiega - nessuno voleva giocare con me, perché non ero capace nella modalità “a volo”, e Sergio, il mio attuale compagno, con molta pazienza si è offerto. Lui si diverte, non è un agonista, e da allora condividiamo questa bellissima passione. Paolo De Florio mi ha poi fatto conoscere il mondo paralimpico».
Alves è tesserata per la Polha Varese della presidente Daniela Colonna-Preti, perché a Torino nessuno, nonostante i suoi tentativi, ha voluto darle una mano, e per allenarsi deve andare a Ivrea, nel bar del capitano della Nazionale Roberto Silvestro. Nel 2024 ha bruciato le tappe. «Alla mia prima gara in carrozzina, la Supercoppa Italiana di Roma - afferma - mi sono classificata seconda e dopo qualche mese alla Coppa Italia di Jesolo ho vinto, ripetendomi ai Campionati Italiani di Messina. Il presidente della nostra Federazione Francesco Bonanno, che è una persona magnifica e sta facendo molto per il nostro sport, mi ha invitato a partecipare ai Mondiali in Spagna e non mi è sembrato vero. Il mio sogno era diventato realtà. A Saragozza ho giocato molto bene e sono arrivata fino in fondo. È stata un’emozione pazzesca».
A fine luglio Angelita andrà a Milazzo: «Dal 29 al 31 svolgeremo tre giorni di raduno con la Nazionale e dall’1 al 3 agosto disputeremo la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia. Sarà un’altra esperienza fantastica».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..