Juve e quell'errore da non ripetere: ecco cosa sta accadendo (di nuovo) sul mercato...

Jonathan David, Dusan Vlahovic e Arkadius Milik. Questo è il terminale offensivo a disposizione di Igor Tudor a pochi giorni dall’inizio del ritiro estivo della squadra bianconera, ritiro programmato a partire dal prossimo 24 luglio quando la Juventus si ritroverà al J Center della Continassa dopo 24 giorni di vacanza, tanto è passato dall’ultima sfida del Mondiale per Club contro il Real Madrid. Un trio a dir poco anomalo – per usare un eufemismo - per una squadra che con la stagione alle porte punta a tornare ad essere protagonista su tutti i fronti, dopo un’annata decisamente da dimenticare. Se si toglie infatti il canadese ex Lilla Jonathan David, sbarcato sotto la Mole nelle scorse settimane a parametro zero, restano altre due pedine a disposizione del tecnico croato. Due pedine che però non fanno parte del progetto bianconero ormai da tempo, figuriamoci di quello che hanno in testa Damien Comolli, Giorgio Chiellini e Francois Modesto.

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Il primo, dicevamo, è Dusan Vlahovic, ormai in rottura da tempo con la dirigenza bianconera: il serbo dal 1° luglio scorso è diventato il calciatore più pagato della Serie A e come se non bastasse punta i piedi a un anno di distanza dalla scadenza del contratto, rifiutando qualsiasi tipo di destinazione o proposta giunta, specie da Arabia e Turchia. Un problema che a meno di una settimana dal raduno non sembra poter trovare una soluzione che accontenti tutti. Una situazione, quella dell’ex viola, che in pratica blocca il mercato in attacco, in particolar modo la possibilità di riaprire a un ritorno sotto la Mole di Kolo Muani. Anche il polacco Milik è ancora in rosa. Da un anno alle prese con il recupero dall’infortunio, l’ex Napoli ha rinnovato il suo contratto nei mesi scorsi prolungando di un anno. Da valutare, al rientro dalle vacanze in Costa Azzurra, le sue condizioni fisiche. Dopodiché anche lui come Vlahovic è destinato a partire? Basterà un attaccante alla Juve impegnata su tre fronti?

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Mancano solo pochi giorni al via ufficiale della nuova stagione e i bianconeri sono ancora un cantiere aperto