Toro, c'è da preoccuparsi? La risposta di capitan Vlasic...

La prima figuraccia del 2025/2026 è servita, se non altro il Toro non ha perso: ci ha pensato il baby Gabellini ad evitare il tonfo contro la decima forza della terza serie tedesca. Il primo Toro di Baroni non è andato oltre il pareggio per 1-1 contro l’Ingolstadt, ma per circa mezz’ora è stato sotto nel test di Prato allo Stelvio. Un’amichevole che lascia davvero pochi motivi per sorridere all’allenatore, gli unici aspetti positivi sono le prestazioni di due “torelli”: Cacciamani ha disputato un bel primo tempo, Gabellini ha trovato la rete e ha sfiorato pure la doppietta personale.

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Per il resto, invece, è un Toro spento di gambe e di idee, ancora senza rinforzi di spessore e soprattutto che continua a perdere i pezzi. Perché dopo la cessione di Ricci e il mancato riscatto di Elmas, ora sarà il turno di Milinkovic-Savic: la sua esclusione dal test contro i tedeschi è l’ennesima conferma di quanto il suo destino sia ormai segnato e il suo futuro si stia colorando d’azzurro Napoli. Il presidente Cairo aggiungerà altri 18 milioni ai circa 23 (bonus esclusi) arrivati dalla vendita dell’ex regista al Milan, mentre Baroni continua ad aspettare disperatamente gli esterni d’attacco e, a questo punto, pure un portiere.

Contro l’Ingolstadt ha tappato i buchi con Paleari tra i pali, tutt’altro che impeccabile sul gol del vantaggio firmato Sturm, e con la coppia Gineitis-Cacciamani ai lati di capitan Vlasic alle spalle di Adams. Solo il classe 2007 è riuscito a farsi notare, per il resto è stato un Toro in grado di calciare soltanto una volta in porta nei primi 45 minuti. A centrocampo hanno steccato Tameze e Ilic, mentre i potenziali titolari Casadei e Anjorin, subentrati nella ripresa, hanno provato ad alzare i ritmi senza riuscirci. Per fortuna che ci ha pensato Gabellini, con un grande stacco di testa, a firmare il pareggio a metà ripresa e ad evitare il primo tonfo.

"E' stata una gara difficile, ci dispiace non aver vinto - ha dichiarato Vlasic dopo l’1-1 - ma siamo al decimo giorno e dobbiamo continuare cosi>. E sugli obiettivi personali: "Per due volte in carriera sono arrivato in doppia cifra, voglio farlo anche con il Toro: facendo il ritiro ed essendo in condizione, posso dare tanto" la sua risposta. Infine, tutti aspettano Zapata: "Ci manca tanto, ma il suo rientro è vicino".

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