Ai Mondiali Under 23 di Montemor-o-Velho, Gabriele Casadei è campione nel C1 500

Continua ad alimentare la sua reputazione di atleta vincente. Non fa differenza se in singolo o in doppio, Gabriele Casadei è abituato a tagliare il traguardo per primo. Gli è capitato anche ai Mondiali Under 23 di Montemor-o-Velho, in Portogallo, ai quali si è laureato campione nel C1 500. Il portacolori delle Fiamme Oro è stato ancora una volta protagonista di una gara perfetta e ha imposto il suo ritmo fin dalla prime pagaiate, imponendosi nel tempo di 1’54”31, davanti allo spagnolo Daniel Grijalba e al polacco Kacper Sieradzan. Ha dunque calato il poker iridato in categoria, avendo già all’attivo un oro nel C1 1000, uno nel C2 1000 e uno nel C2 500.

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Il classe 2002 nato a Ivrea in terra lusitana potrà ancora aumentare la collezione del metallo più pregiato, essendosi qualificato alla finale del C1 1000, con la seconda posizione ottenuta in semifinale in 3’51”92. Dopo aver scoperto la canoa sul Lago di Candia, Casadei è cresciuto sotto le cure tecnico del romeno Misha Vartolomei e ha veramente bruciato le tappe. Ancora molto giovane, rappresenta, assieme al verbanese e suo compagno poliziotto Carlo Tacchini, una delle coppie di riferimento del panorama internazionale.

I due piemontesi recentemente agli Europei di Racice, in Repubblica Ceca, hanno bissato il titolo del 2023 a Craiova, in Polonia. La loro maggiore impresa, risale però alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno, con il secondo gradino del podio alle spalle dei cinesi. Fra quasi un mese, dal 20 al 24 agosto, ci sarà un altro appuntamento da non mancare, perché all’Idroscalo di Milano si disputeranno i Mondiali Assoluti. Gareggiare in casa sarà un ulteriore stimolo a dare il massimo.