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LA NAZIONALE
12 Agosto 2025 - 19:30
Il ct della Nazionale, Gennaro Gattuso
Dieci giorni all’inizio del campionato, ma anche poco più di tre settimane al ritorno in campo della Nazionale: il nuovo commissario tecnico Gennaro Gattuso è pronto a iniziare i lavori. Prima osserverà gli azzurri da portare a Coverciano per il suo raduno d’esordio, poi si dedicherà ai lavori sul campo. Anche perché le prime partite di Ringhio saranno già da dentro o fuori in chiave Mondiale, il 5 settembre contro l’Estonia a Bergamo e quattro giorni dopo contro Israele sul neutro di Debrecen, in Ungheria. Il problema è che due dei pezzi pregiati di questa Italia vanno valutati attentamente, tra l’altra sono i due capisaldi dell’undici titolare: da una parte il portiere e capitano, dall’altra l’attaccante e bomber.
Partendo da Mateo Retegui, l’ultimo capocannoniere della Serie A ha scelto già da qualche settimana i soldi dell’Arabia Saudita, salutando l’Atalanta e l’Italia per approdare all’Al-Qadisiya. L’operazione ha portato 68 milioni di euro alla Dea e permetterà all’italo-argentino di guadagnare 80 milioni nei prossimi quattro anni: di fatto si sono arricchiti tutti, ma ad impoverirsi sono stati la Nazionale e Gattuso. Perché un conto è giocare in uno dei top campionati europei e del mondo, un altro è trasferirsi in un torneo di secondo, se non terzo, livello.
Venendo alla porta, il caos è scoppiato nelle ultime ore: Gigio Donnarumma è arrivato a un anno dalla scadenza di contratto con il Paris Saint Germain, ma non ne vuole sapere di sedersi attorno a un tavolo per prolungare. E’ una storia già sentita, incredibilmente simile a quella accaduta tra lo stesso portierone e il Milan, poi costretto a salutarlo a parametro zero. Tra Donnarumma e i parigini è in atto un braccio di ferro, intanto è rimasto fuori dall’elenco dei convocati per la Supercoppa Europea di mercoledì sera a Udine contro il Tottenham. Ora dovrà cercarsi una nuova sistemazione, le opzioni italiane sembrano tutte fantasiose: il Napoli ha appena acquistato Milinkovic-Savic, l’Inter punterà ancora su Sommer, alla Juve c’è Di Gregorio e soprattutto è un’operazione fuori dalla portata. Rimangono le piste inglesi, con Donnarumma che però rischia anche di restare fermo un anno, in tribuna al Psg. Ed è lo scenario che più spaventa Gattuso, il quale sperava di avere almeno una certezza nella sua Nazionale. E, invece, pure sulla testa del capitano e portiere azzurro ci sono enormi punti interrogativi.
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