La Reale Mutua è tornata in campo, coach Moretti: «Abbiamo meno taglia, ma più atletismo, saremo veloci e morderemo in difesa»

La Reale Mutua Basket Torino ha iniziato la nuova stagione di serie A2 e si sta allenando al PalaBurgo di San Mauro Torinese. Coach Paolo Moretti ha a disposizione un gruppo che è cambiato per sette undicesimi.

«Abbiamo provato - spiega il tecnico - a confermare più di quattro atleti, senza riuscirci. Ci siamo detti che comunque il nucleo di giocatori da cui partire, con Schina e Severini da quintetto, era un buon inizio. Abbiamo cercato soprattutto una buona chimica e disponibilità caratteriale degli uomini, prima ancora degli atleti. Dobbiamo lavorare molto insieme, per parlare tutti la stessa lingua. L’obiettivo sarà di giocare il più possibile rapidi. Abbiamo un pochino meno taglia dell’anno scorso, però molto più atletismo e capacità di correre il campo. Credo anche che potremo ripetere il grande sistema difensivo che è stato una delle nostre note distintive».

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Gli americani MaCio Teague e Robert Allen hanno già esperienza europea: «Mi aspetto leadership, hanno capacità di essere “facilitatori” di gioco. Passano bene la palla, pur se sono anche ottimi realizzatori. Sono molto aperti e si sono presentati in notevoli condizioni fisiche».

Fra i nuovi c’è la 32enne ala di Atri Lorenzo Tortù, che arriva da due anni a Cremona, l’ultimo da capitano: «Da avversario ho sempre apprezzato la città e la squadra di Torino. Molti miei amici sono stati qui e tutti me ne hanno parlato bene. Punterò a diventare il miglior compagno possibile per gli altri ragazzi. Sono un giocatore dinamico e, rispetto ai classici 4 più massicci, sfrutto di più l’agilità e il tiro da fuori, oltre alla presenza a rimbalzo. In campionato è aumentato il numero delle squadre solide e sarà importante far diventare il Pala Gianni Asti un fortino e avere continuità di risultati». Lorenzo è sposato da poco più di un mese con Diomea, che lo segue dagli spalti: «Farà la spola, dovendo lavorare. Il volo diretto Torino-Battipaglia ci agevolerà le cose».

Ritorna sotto la Mole il 38enne centro senese Davide Bruttini, che nel 2014-2015 è stato uno dei protagonisti della promozione in serie A con la Pms (poi non si è accontentato e ne ha conquistate altre tre). Allora aveva solo una figlia e successivamente la moglie Virginia gli ha regalato due maschietti. «Sono arrivato - ricorda - a gennaio 2015, dopo essere stato a Forlì, che era fallita. Ho sostituito Valerio Amoroso e sono stati sei mesi bellissimi, intensi e ricchi di emozioni. Questa volta cercherò di mettere a disposizione di tutti il mio vissuto. Divertirci e giocare bene insieme dovrà essere il nostro traguardo primario».

All’esordio in A2, dopo la B disputata al Monferrato, è invece il 21enne esterno di Ostia Umberto Stazzonelli. «Affronterò - afferma - una categoria superiore, con la grande motivazione di migliorare. Mi sento da sempre una guardia, cui piace fare canestro, e dovrò essere più costante nelle triple. Sono anche universitario e studio Scienze Motorie on line alla Pegaso. La mia ragazza Nicole ha invece scelto Design. Vivremo insieme a Torino, come l’anno scorso a Casale».