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PIANETA GRANATA

Il Toro "sbaglia" ingredienti al mercato: ora è tutto (o quasi) da rifare per Baroni

Meno ali più playmaker. Ilkhan non basta: caccia al regista, in pole l'ex Juventus Hans Nicolussi Caviglia

Il Toro "sbaglia" ingredienti al mercato: ora è tutto (o quasi) da rifare per Baroni

Marco Baroni, allenatore del Toro, 61 anni

Dopo le difficoltà emerse nella prima partita ufficiale lunedì sera in Coppa Italia contro il Modena, in casa Toro è il giorno delle riflessioni, di mercato soprattutto. Dopo aver fatto spesa a frotte di esterni alti per poter permettere a Marco Baroni di servire il suo piatto forte, specie in chiave offensiva, la dirigenza granata si è accorta che per dare equilibrio - e soprattutto geometrie - a una squadra decisamente sbilanciata nell’interpretare i dettami dell’allenatore, c’è bisogno di un playmaker, di un regista. È bastato il redivivo Ilkhan - ex talentino classe 2004, prestato a destra e a manca prima di tornare alla base dopo un brutto infortunio - per ridare respiro al Toro e cambiare l’inezia della partita, volgendola in favore dei granata. «Tieni le chiavi del centrocampo», l’indicazione data da Baroni all’ex Besiktas pima dell’ingresso in campo. Ed è bastato veramente poco al calciatore ex Sampdoria per salire in cattedra. Ha fatto tutto lui in occasione del gol vittoria di Vlasic. Poi palla a terra, testa alta ed equa distribuzione dei palloni, diventati col suo ingresso non più lanci lunghi, ma passaggi rasoterra.

Ma Ilkhan non sarà il titolare, per questo i granata sono pronti a cambiare tutto, o quasi. «Ho già speso 30 milioni, ma voglio un Toro che mi faccia divertire - ha detto Cairo al termine della partita -: se c’è da spendere di più lo faremo, adesso ci serve un play a centrocampo». «Nel primo tempo abbiamo fatto male - ha commentato -, ma sono contento della vittoria e della ripresa e ci siamo resi conto che è meglio un centrocampo a tre: ecco perché cerchiamo un play sul mercato, oltre ovviamente a un terzino sinistro». Il primo nome della lista per il ruolo di regista è quello dell’ex Juventus - ora di proprietà del Venezia - Hans Nicolussi Caviglia. Sempre in forza alla rosa lagunare, piace anche l’azzurrino Oristanio: «Oristanio e Nicolussi Caviglia? Hanno le caratteristiche giuste per le nostre esigenze del momento - ha detto Vagnati a Mediaset prima del Modena -, vediamo nei prossimi giorni cosa riusciamo a fare. Lavoriamo e poi pensiamo agli obiettivi». Il focus, ora, è puntato tutto sul regista. Il Toro offre sei più un milione, mentre il Venezia ne vuole 12. Anche l’Ajax si è messo sulle tracce dell’ex Juve ma l’operazione al momento è in stand by.

Non solo Nicolussi Caviglia. Il Toro non perde di vista la situazione del giovane centrocampista giallorosso Alessandro Romano, centrocampista, classe 2005, già cercato dai granata un paio di mesi fa. Intanto Baroni, al termine della partita, ha parlato dell’attacco aprendo nuovi scenari: «Dobbiamo aspettare i giocatori - ha detto -. In particolar modo, bisogna attendere la ripresa totale di Duvan, che sta facendo tanti progressi. Quando avrò a disposizione tutti, giocherò con più punte. I giocatori bravi devono giocare».

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