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Pianeta granata

Asllani, il nuovo regista del Toro: numeri, caratteristiche e curiosità sul talento albanese

Dall’Empoli alla Champions con l’Inter: il centrocampista è pronto a prendersi il cuore della mediana granata

Asllani, il nuovo regista del Toro: numeri, caratteristiche e curiosità sul talento albanese

Il Torino ha ufficializzato l’arrivo di Kristjan Asllani, regista classe 2002 che va a rinforzare il centrocampo granata. Per la società si tratta di un acquisto di prospettiva ma già pronto, un giocatore giovane ma con esperienza internazionale maturata tra Serie A e Champions League, oltre che con la nazionale albanese.

Cresciuto nel vivaio dell’Empoli, Asllani debutta in Serie A il 22 settembre 2021 contro il Bologna. In Toscana colleziona 23 presenze e 1 gol, attirando l’interesse delle big. Nel 2022 passa all’Inter, dove in tre stagioni totalizza oltre 60 presenze in Serie A e 19 in Champions League, vincendo uno scudetto, due Supercoppe Italiane e una Coppa Italia. Dopo essere stato la riserva di lusso dei nerazzurri, a Torino Asllani troverà la chance di imporsi come titolare e leader tecnico della mediana.

Nato trequartista, si è adattato davanti alla difesa, ruolo che interpreta con personalità e visione di gioco. Può agire da regista basso oppure da mezzala dinamica, grazie alla resistenza e alla corsa che lo caratterizzano. Non è un centrocampista da tanti gol, ma sa rendersi utile nei calci piazzati e nella costruzione dell’azione.

Con l’Albania Asllani ha già superato le 30 presenze, segnando anche 3 gol e partecipando a Euro 2024 da protagonista. Nato a Elbasan ma cresciuto in Italia, è considerato una delle colonne della nazionale. Il suo salto di qualità avvenne all’Empoli quando prese il posto di Ricci, passato proprio al Torino, in un curioso intreccio che oggi lo porta a vestire la maglia granata.

Il club granata punta su Asllani per dare ordine, corsa e idee al centrocampo. Con i suoi 22 anni rappresenta un investimento per il futuro ma già con l’esperienza necessaria per guidare la squadra. Per Baroni sarà una pedina fondamentale in un reparto che spesso ha sofferto di continuità e qualità. Con Asllani, il Toro si assicura non solo un talento emergente, ma anche un giocatore già pronto a prendersi responsabilità da titolare e diventare punto di riferimento in mezzo al campo.

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