Premier League, ufficiale l’esonero di Nuno Espírito Santo al Nottingham: Postecoglou in pole per la panchina

Il Nottingham Forest ha scelto di voltare pagina. Dopo settimane di speculazioni e un avvio di campionato deludente, segnato dal pesante 3-0 incassato contro il West Ham, la società inglese ha annunciato l’esonero di Nuno Espírito Santo. La decisione era nell’aria, frutto di un rapporto sempre più complicato tra l’allenatore portoghese e il proprietario Evangelos Marinakis.

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Le frizioni si erano manifestate già in estate, quando lo stesso Nuno aveva ammesso pubblicamente che il legame con Marinakis si era raffreddato: “Eravamo molto vicini, parlavamo ogni giorno. Ora non è più così”, aveva confessato. A pesare sul divorzio, anche le divergenze sulle strategie di mercato. Nonostante una campagna acquisti da 233 milioni di euro, con ben 13 nuovi innesti – tra cui Ndoye, Douglas Luiz e Savona – il feeling tra tecnico e dirigenza non è mai davvero decollato.

In una nota ufficiale, il Forest ha confermato la separazione, ringraziando Nuno per il lavoro svolto e per il contributo nella stagione 2024/25: “Occuperà sempre un posto speciale nella nostra storia”, ha scritto il club. Ora, però, l’attenzione è tutta rivolta al futuro, con la ricerca di un nuovo allenatore che sappia dare continuità al progetto e valorizzare gli investimenti effettuati.

Secondo la BBC, il favorito per la panchina è Ange Postecoglou, reduce dall’esperienza al Tottenham. Tra gli altri profili valutati ci sono Oliver Glasner (oggi al Crystal Palace) e Andoni Iraola (Bournemouth), entrambi tecnici con esperienza diretta in Premier League. Marinakis punta a una figura capace di gestire le pressioni e riportare stabilità, con l’obiettivo di consolidare la posizione del Forest sia in campionato sia nelle competizioni europee.

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