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FORMULA 1

Il Circus è già nel 2026, Vasseur pure: «Sosteniamo Hamilton e torneremo»

La FIA ha ufficializzato le sei Sprint della prossima stagione mentre il team principal Ferrari ammette che stanno lavorando già per il futuro

Ferrari gioca d'anticipo, Hamilton e Leclerc subito in pista

Leclerc e Vasseur (foto Fb Scuderia Ferrari)

La Formula 1 pensa al futuro, Fred Vasseur pure. Perché l'unico motivo di interesse in questo finale di stagione è capire chi la spunterà tra Piastri e Norris, in rigoroso ordine di classifica mondiale. E così, meglio concentrarsi sul 2026, l'anno della svolta in tutti i sensi e non solo per i motori.

La FIA ha appena annunciato che anche nel prossimo calendario ci saranno sei Sprint, in attesa di portarle almeno a 10 dal 2027. Rispetto al calendario attuale, due sole conferme quattro novità, perché in fondo la doppia gara piace a tanti organizzatori. Primo appuntamento, come quest'anno, con il GP di Cina a Shanghai in programma nel weekend del 15 marzo e poi Miami il 3 maggio. Prima novità il 24 maggio con il GP del Canada a Montreal, poi il 5 luglio ci saranno il GP di Gran Bretagna a Silverstone, il GP d’Olanda in calendario il 23 agosto e il GP di Singapore nel fine settimana dell’11 ottobre.

Vasseur invece programma il domani delle Rosse: «Sta a noi sostenere Hamilton quando è in difficoltà, ma dobbiamo anche spronarlo – ha detto al podcast Beyond The Grid – perché può stare certo che ha il pieno sostegno di tutti a Maranello per riprendersi e tornare in pista. Sta spingendo al massimo. Sta cercando di ottenere il meglio da tutti e avrà sempre il mio sostegno in questo». Quanto alla monoposto, «l’obiettivo ora è anche quello di finire al secondo posto in campionato. Abbiamo iniziato a discutere dell’arrivo di Loïc Serra due anni fa, ma solo dal 2026 vedremo una vettura interamente segnata dal suo lavoro. Questo dimostra come ogni progetto richieda almeno un triennio per dare frutti concreti».

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