"Torinesi do it better": il gotha del calcio italiano vive (o si è trasferito) sotto la Mole!

Con lo sbarco di Luciano Spalletti a Torino, il gotha degli allenatori del calcio italiano è al completo. Parafrasando un motto coniato dagli americani alla fine degli anni Ottanta, quando Lady Ciccone (in arte Madonna), faceva sfaceli: “Torinesi do it better!”, “i torinesi lo fanno meglio!”. D’adozione, oppure torinesi doc (visti i natali), fino ai torinesi acquisiti. Con l’arrivo di “Spallettone” sulla panchina della Juventus - ristoratori siete avvisati - potrebbero andare in scena nel capoluogo piemontese degli “incroci pericolosi” (con o senza stretta di mano, ricordi Allegri?), non proprio come i “quattro amici al bar” di “Paoliniana” memoria.

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Sì perché a Torino hanno casa - anche se per ora Spalletti soggiorna ancora al J Hotel, in attesa di trovare una sistemazione almeno per i prossimi 8 mesi - tutti e quattro i top allenatori italiani che in questo momento occupano le più prestigiose panchine della Serie A, ovvero, Gian Piero Gasperini, tecnico della Roma capolista, da Grugliasco, paese nella prima cintura di Torino; Antonio Conte, allenatore campione d’Italia col Napoli - quando può dalle pendici del Vesuvio rientra a casa nel cuore del centro cittadino -, e Massimiliano Allegri, tecnico del Milan che nei suoi giorni di riposo non perde occasione di partire dal capoluogo lombardo per raggiungere il centro cittadino torinese, in modo da poter seguire da vicino il figlio Giorgio, talento dell’Under 15 juventina.

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Le forze, dicevamo, e le menti migliori del calcio italiano sono tutte concentrate nella città del Po, della Mole e del gianduiotto. E spulciando il palmares dei quattro allenatori sopracitati, i discorsi si fanno ancora più interessanti. Chi ha collezionato il numero minore di trofei in carriera, ma di fatto sta dominando la scena degli ultimi anni sia in Italia che in Europa, è Gian Piero Gasperini, vincitore di una Europa League. Poi c’è Antonio Conte che a Torino, ma non solo, ha lasciato il segno: per lui una Premier League, 5 Scudetti, una Coppa d’Inghilterra e una Supercoppa Italiana. Non è da meno Max Allegri che non ha esperienze all’estero ma in compenso in Italia ha fatto man bassa di trofei con 6 scudetti, 5 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Infine Spalletti vincitore di 1 scudetto, 2 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 2 Campionati di Russia e 1 Coppa di Russia.

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