l'editoriale
Cerca
PIANETA bianconero
31 Ottobre 2025 - 12:29
La presentazione di Spalletti (foto Juventus.com)
«Spero di rientrare nel giro scudetto - ha detto Spalletti nella sua prima conferenza stampa da allenatore della Signora -: ne parlavamo con i giocatori, le intenzioni devono essere al massimo», musica per le orecchie dei tifosi bianconeri. Il tecnico toscano esce subito allo scoperto. «Vogliamo provarci, mancano ancora 29 partite e sono tante - ha aggiunto - poi nei tanti anni di carriera ne ho viste di tutti i colori: non vedo perché io mi debba accontentare». La squadra si trova al settimo posto e ha sei punti da recuperare rispetto alla vetta, per questo, più realisticamente parlando l’obiettivo numero 1 è quello di centrare il quarto posto che significa Champions League: «Per un club come questo bisogna entrare in Champions, dobbiamo rimettere le cose in pari perché le altre corrono forte», ha spiegato Spalletti. Già, perché il legame è davvero così breve (8 mesi), nonostante Spalletti sia un big della panchina e la Juve abbia abituato in passato a creare progetti più duraturi: «Se non avessi creduto che questa squadra abbia delle potenzialità, nonostante abbia passato momenti difficili, perché avrei dovuto accettare un contratto di 8 mesi?», ha risposto Spalletti, che poi spiega di non aver bisogno di «essere assicurato nel proprio futuro, ma ritengo corretto che si valuti di volta in volta e poi si tirino le somme: non ho avuto nessuna difficoltà ad accettare un contratto così, e visto ciò che è successo precedentemente, fossi stato nella Juve avrei fatto così». «Abbiamo un contratto fino al termine della stagione - ha ribadito il dg Comolli, presente al tavolo della conferenza -, poi c'è l'opzione per il 2026/2027: non è un qualcosa sulla carta, vedremo come andrà la nostra collaborazione». Facendo un passo indietro, Spalletti ha un messaggio per Tudor: «L'ho conosciuto e so che è una grande persona e un ottimo professionista - ha dichiarato -, troverò una squadra in buone condizioni perché so come lavora». L'ultima esperienza del toscano alla guida della Nazionale è stata disastrosa, in precedenza però aveva centrato l'impresa di vincere uno scudetto con il Napoli atteso da 33 anni e il suo approdo in bianconero ha scatenato le polemiche nel popolo azzurro. «Abbiamo vinto un titolo splendido e ho instaurato un rapporto con quella gente che rimarrà intatto, mi hanno prelevato il sangue e lo hanno fatto dall'altra braccio, di qua non può essere toccato nulla - il retroscena sul tatuaggio con lo stemma del Napoli che sta facendo discutere - e poi è stato estrapolato ciò che ho detto su Napoli e sul Napoli, il fatto che non mi sarei messo nessun'altra tuta: era riferito a quella stagione lì e così è stato, ma non è che posso smettere di allenare». Non c’è tempo di chiacchiere, è ora di far rotolare il pallone sull’erba, a partire da questa sera a Cremona: «Può darsi che si dia continuità, poi si andrà anche a provare qualcosa di diverso», ha spiegato l'allenatore. Infine una battuta su Vlahovic: «Io parlerò con lui e non ho avuto nessun tipo di imposizione dalla società. Poi valutando la sua ultima partita le sue intenzioni mi sembrano chiare». Ora la parola passa al campo. Sabato sera il fischio di inizio.
(notizia in aggiornamento)
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..