Franzoni terzo nel Superg in Gardena: «Dedicato a Matteo Franzoso»

Il primo risultato pieno in carriera e una dedica commovente, soprattutto per chi conosce la storia. L'Italia non scende dal podio in Val Gardena, proiettando nel mondo dei big Giovanni Franzoni, che a 24 anni è presente e futuro della velocità. E lui, dopo il terzo posto in Superg, si scioglie in lacrime dedicando il risultato per primo a Matteo Franzoso che nonostante i due anni di differenza è stato suo compagno di tante avventure, giovanili e in nazionale.

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La Saslong si conferma pista da sorpresa e così, quando sembrava tutto apparecchiato per la doppietta di Marco Odermatt, è spuntato il céco Jan Zabystran. Sceso con il pettorale 29, ha azzeccato tutto andando a vincere in 1’24″86 con 22 centesimi sul fenomeno svizzero. Appena dietro a loro, ecco il 24enne di Manerba del Garda, uomo di lago ma che si è riciclato potentemente in montagna. Ha rimediato solo 15 centesimi da Odermatt e fa festa. «Ho la sensazione che ieri e oggi da lassù qualcuno mi abbia guardato. Questa dedica non può che essere per Matteo: abbiamo passato momenti tosti insieme, ma il lavoro paga. Da quando se ne è andato, so che farà tutte le gare insieme a me e ci tenevo a dedicargli un podio. Meritava solo qualcosa di davvero grande».

Ancora una volta è stata complessivamente grande Italia. Al sesto posto Christof Innerhofer che a dispetto dei suoi 41 anni sta vivendo un inizio di stagione magico e ha rimediato solo 53 centesimi. Poi undicesimo Mattia Casse mentre Dominik Paris ha chiuso al venticinquesimo posto. Fuori dalla zomna puntoi invece Marco Abbruzzese, con un passato nel Comitato Alpi Occidentali, trentunesimo e il canellese Guglielmo Bosca quarantesimo. E la tre giorni in Val gardena termimnerà con una seconda discesa, questa volta sul tracciato classico, al via dalle 11:45.

Ma scenderanno in pista anche le donne, dalle 10:30 sulla Oreiller-Killy di Val d'Isére. Sofia Goggia ha fatto segnare il secondo tempo in prova, davanti a Lindsey Vonn, e partirà come grande favorita. In gara anche la bardonecchiese Sara Allemand, reduce dalla Coppa Europa. E nel circuito contentale da segnalare il quindicesimo posto di Emilia Mondinelli nello slalom della Valle Aurina, con Maria Sole Antonini ventunesima: entrambe sono valsesiane ma cresciuute nel Sansicario Cesana e nella Squadra Regionale AOC.