Cerca

Sportegolando

World Cup footballer lookalike: Neymar vs. Peter Ho

Depositphotos

ORGIA «Sesso? È ridicolo vietarlo. È qualcosa che considero normale. Certo se partecipi a un’orgia la sera prima di una partita ovviamente non è l’ideale, ma quando alleno club so che i giocatori sono a casa la sera prima di una partita e non è qualcosa che mi preoccupa. Se fanno sesso è perché ne hanno bisogno. Ma ripeto, serve anche buon senso. Ognuno con il proprio compagno. È normale. Quando ero un giocatore, se ero a casa prima di una partita, con mia moglie, facevamo sempre quello che dovevamo fare...». La regola di Luis Enrique, ct della Spagna, vale anche ai Mondiali

IMPOSSIBILE «Sono infortunato, è noioso, farà male ma sono sicuro che avrò la possibilità di tornare perché farò del mio meglio per aiutare il mio Paese, i miei compagni e me stesso. Se mi abbatterò? Mai! Sono figlio del Dio dell’impossibile e la mia fede è infinita. L’orgoglio e l’amore che provo di indossare la maglia del Brasile non si spiega. Se Dio mi desse la possibilità di scegliere un Paese dove nascere, sarebbe il Brasile. Niente nella mia vita mi è stato dato o è stato facile, ho sempre dovuto inseguire i miei sogni e i miei obiettivi. Non desiderare mai il male di qualcuno, ma aiutare chi aveva bisogno». Neymar stringe i denti, il suo Mondiale non è ancora finito
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.