Cerca

Il viaggio

Alba e Bra Capitali della Cultura 2026: il sogno continua

Le cittadine piemontesi rimangono in gara nella shortlist con altre nove

Uno splendido paesaggio delle Langhe

Uno splendido paesaggio delle Langhe

Continua il viaggio di Alba Bra Langhe Roero verso il 2026 quando potrebbero diventare Capitali della Cultura. Nella shirtlist resa nota ieri dal Ministero della Cultura, infatti, le località piemontesi sono ancora in pole position insieme ad altre nove e, pertanto, aumenta la possibilità che possano vincere unite sotto questo nuovo marchio che le rende un’unica realtà. Una delle più amate del Belpaese, un territorio riconosciuto già Patrimonio Unesco. La notizia è arrivata a due mesi dalla presentazione della candidatura al Teatro Sociale Giorgio Busca di Alba dove lo scorso 17 ottobre è stato raccontato il progetto e svelato il titolo - Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia - che rappresenta un incitamento e l’essenza stessa del dossier di candidatura. Il focus è stato posto sulla capacità di Langhe e Roero di essere generatore di cultura, in una sfida che coinvolgerà tutti i player del luogo, imprese, associazioni, fondazioni e realtà in grado di incentivare l’innovazione.

«È un grandissimo orgoglio sapere che il nostro territorio è riuscito a entrare nella rosa finale dei candidati a diventare Capitale italiana della Cultura 2026. Una candidatura unica che ha coinvolto 88 comuni evidenziando la nostra capacità di lavorare in sinergia e che mette in luce l’importante patrimonio culturale alla base del successo delle nostre colline, riconosciute patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Adesso non vediamo l’ora di presentarci a marzo in audizione e poter raccontare la nostra realtà e le tante eccellenze che ci caratterizzano. Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito a preparare il nostro dossier e raggiungere questo primo importante traguardo» dichiara Carlo Bo, sindaco di Alba e Presidente del Comitato per la candidatura di Alba Bra Langhe Roero a Città Capitale della Cultura.

Alba and co. se la dovranno vedere con Agnone, Gaeta, L’Aquila, Latina, Lucera, Maratea, Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.