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"Non siate timidi": se i Pota Boyz irrompono al Teatro Colosseo

Il gruppo bresciano si esibirà per la prima volta sotto la Mole

"Non siate timidi": se i Pota Boyz irrompono al Teatro Colosseo

I Pota Boyz

Direttamente dalla Lombardia più profonda, ecco i Pota Boyz. Il gruppo di cabaret bresciano che si è fatto conoscere grazie all’edizione 2023 di “Italia’s Got Talent” con la complicità di Frank MatanoSabato sera, dalle 20,30 (biglietti a 27 e 32 euro) sono pronti a invadere il palco del Teatro Colosseo di via Madama Cristina 71, per la loro prima volta a Torino. Un vero tuffo nella tradizione del cabaret dialettale, rivisitata in chiave moderna. Uno show incentrato soprattutto sulla stand-up comedy, forse la forma più in voga dell’umorismo attuale. In piedi davanti al pubblico, vengono condivise verità spesso scomode, sempre con il sorriso.

Tiberio Cosmin, Andrea Saleri, Davide Sberna, Giovanni Romano, Davide Omino e Adriano Parlante daranno vita a uno show tutto nuovo, con un ritmo curioso. Nella prima parte, infatti, ogni componente si esibirà singolarmente, mentre il resto della serata sarà caratterizzato da improvvisazioni assolute, nate lì, sul momento e molto esilaranti. Sembra quasi superfluo dire, visto il successo, che le performance dei Pota Boyz stanno facendo il botto sulle piattaforme social, in particolare su TikTok. La loro comicità, originale e precisa, viene definita in questi termini dagli stessi ragazzi che spiegano: «La comicità italiana ha bisogno di libertà - dicono in coro -, e noi ce la prendiamo tutta. In un’epoca in cui tutto è politically correct, preferiamo essere politicamente scorretti e, allo stesso tempo, sinceramente divertenti. Il pubblico riconosce immediatamente la nostra comicità perché sa che, con noi, si ride senza filtri».

Lo spettacolo ha anche uno slogan, una sorta di parola d’ordine: “Non siate timidi”. Un elemento fondamentale è la partecipazione del pubblico, con il coinvolgimento diretto degli spettatori. Si crea così una vera interattività tra i protagonisti e chi assiste, rompendo la quarta parete e cancellando ogni distinzione.

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