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Come salvare le piante dalle vacanze: tutti i consigli per mantenerle in vita

Con pochi accorgimenti si può partire senza stress: ecco come proteggere le piante da caldo e sete

Come salvare le piante dalle vacanze: tutti i consigli per mantenerle in vita

Foto di repertorio

• Valutare le esigenze idriche di ogni pianta
• Organizzare l’irrigazione (manuale o automatica)
• Scegliere la giusta esposizione alla luce
• Potare e controllare il terreno prima di partire
• Raggruppare i vasi per un microclima favorevole

Le partenze estive sono spesso accompagnate da un dilemma: come evitare di trovare le piante secche o morenti al ritorno? Con una gestione attenta prima della partenza, si può evitare di affidar loro il triste destino dell'abbandono.

Le esigenze variano da pianta a pianta. Le grasse, ad esempio, tollerano l’assenza d’acqua molto più a lungo rispetto a quelle tropicali, che necessitano di cure frequenti. Valutare la tipologia e la resistenza di ciascuna è il primo passo.

Per l’irrigazione, la soluzione ideale resta coinvolgere qualcuno di fiducia. Ma esistono anche opzioni fai-da-te efficaci: dalle bottiglie capovolte che rilasciano lentamente l’acqua, ai coni di terracotta e ai gel idratanti. Anche una semplice corda immersa in una bacinella può assicurare un apporto idrico costante. Per chi ha molte piante, vale la pena investire in un impianto di irrigazione automatico.

La posizione delle piante è altrettanto cruciale: meglio evitare l’esposizione diretta al sole e optare per angoli luminosi ma riparati, lontani da finestre troppo calde o correnti d’aria. Una leggera potatura pre-partenza, l’eliminazione di foglie secche e un terreno ben areato possono fare la differenza.

Infine, raggruppare tutte le piante in uno stesso spazio favorisce la creazione di un ambiente umido, utile soprattutto nei mesi più caldi. Un vassoio con argilla espansa e acqua contribuirà a mantenere un microclima favorevole.

Per pochi giorni di assenza può bastare una semplice annaffiatura prima della partenza. Ma per periodi più lunghi, meglio ricorrere a metodi automatici o affidarle temporaneamente a mani esperte.

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