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Vacanze in pensione: ecco tutti i benefici di passarle al mare

La salute fisica e mentale traggono immenso giovamento dall'affondare i piedi nella sabbia di una spiaggia, anche in terza età

Vacanze in pensione: ecco tutti i benefici di passarle al mare

Anziano signore al mare, foto di repertorio

Frequentare la spiaggia non è solo un piacere, ma porta vantaggi reali e spesso sottovalutati, specialmente dopo una certa età. Uno dei benefici più noti è l’esposizione al sole (se regolata con coscienza), che favorisce la produzione di vitamina D, fondamentale per la salute di ossa, denti e muscoli. Basta una moderata esposizione al sole, sempre con protezione solare, per trarne vantaggio.

Anche il contatto con l’acqua marina ha importanti effetti benefici, grazie alle sue naturali proprietà antibatteriche e antimicotiche. Ricca di iodio, l’acqua del mare contribuisce al miglioramento del metabolismo e rinforza il sistema immunitario.

La spiaggia è ideale per praticare attività fisica, particolarmente indicata per gli anziani. Passeggiare sulla sabbia richiede uno sforzo maggiore rispetto a camminare su una superficie normale, rafforzando così muscoli e articolazioni, e migliorando equilibrio e circolazione. Inoltre, le attività acquatiche come l’aerobica in mare riducono il peso corporeo percepito, aiutando a combattere dolori articolari e artrite.

Oltre ai benefici fisici, una giornata al mare rappresenta un ottimo rimedio naturale contro lo stress: il suono costante delle onde ha effetti calmanti, favorisce il rilassamento mentale, e migliora la qualità del sonno. Infine, la spiaggia permette di allontanarsi temporaneamente dall’inquinamento acustico e dalla vita frenetica della città, offrendo un ambiente ideale per rilassarsi, meditare o semplicemente rigenerarsi mentalmente.

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