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Gossip & Politica
01 Novembre 2025 - 06:30
Sul fronte politico, questa chiacchiera che continua a rimbalzare nei Palazzi ha scatenato un piccolo terremoto. Dentro Fratelli d’Italia, diverse militanti non nascondono l’imbarazzo: «Perdonare sì, ma sposarlo? Dopo quello che ha detto in tv, ci aspettavamo un segnale diverso», mormora una deputata del partito, chiedendo l’anonimato. C’è chi teme che l’immagine della premier “donna di ferro” possa incrinarsi, trasformandosi in quella di una figura troppo indulgente verso il maschilismo che aveva pubblicamente condannato.
Altri, invece, leggono una scelta di questo tipo come un atto di forza e libertà personale. «Solo una donna davvero autonoma può decidere di perdonare senza dover rendere conto a nessuno», sostiene un fedelissimo di via della Scrofa. E qualcuno già parla di una “seconda occasione” che, politicamente, potrebbe addolcire il profilo pubblico della premier, mostrando una Giorgia più umana, meno barricata.
Nel frattempo, Giambruno — che da tempo si tiene lontano dai riflettori — avrebbe confidato agli amici: «Ho sbagliato, ma l’amore vince su tutto». Se il matrimonio dovesse celebrarsi davvero, lì nella Cappella del Coro della Basilica di San Pietro, sarebbe inevitabilmente uno degli eventi più seguiti dell’anno, a metà tra romanzo sentimentale e caso politico.
LE NOZZE NELLA CAPPELLA DEL CORO A SAN PIETRO: CELEBRA IL PAPA?
Perché, come ironizza un tweet virale di un simpatizzante: “Dopo il Papeete, arriva il PapeGiorgia: anche la premier italiana, alla fine, ha ceduto al potere del lieto fine.”
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