«Le mie donne “Romantiche” hanno conquistato il pubblico»

Dall’11 al 15 giugno nelle sale è in programma “Cinema in festa”, cinque giorni in cui tutti i biglietti costeranno solo 3,50 euro: l’Ambrosio Cinecafé di corso Vittorio Emanuele II 52 ha scelto di festeggiare in anticipo e già domani, venerdì 9 giugno alle 21, proporrà a prezzo speciale “Romantiche”, commedia d’esordio alla regia dell’attrice Pilar Fogliati, presente in sala prima della proiezione e alla fine per incontrare il pubblico.

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Pilar, Torino è nel suo destino ormai, da “Cuori” al ruolo di madrina all’ultimo Torino Film Festival: ora è pronta a tornare, con che emozione?
«Sono romana ma sono nata ad Alessandria e la mia famiglia è per metà di Canelli e per metà di Tortona, quindi in Piemonte mi sento a casa, anche per il carattere delle persone. Nei due anni di “Cuori” ho lavorato con la troupe migliore della mia carriera, credo ci fosse affinità anche per quello: c’è chi ha il segno zodiacale più affine, io invece ho una città, ed è Torino. Ciò non toglie che per l’accoglienza del pubblico di domani sera ho tanta paura».

Ma “Romantiche” è stato accolto molto bene dalla critica e dal pubblico, e sono arrivate anche tre nomination ai Nastri d’Argento: se lo aspettava?
«Ovviamente no, anche se so che lo dicono tutti. Ma è una vera rarità quando si tratta di commedie, è difficile essere candidati a premi così importanti e sono davvero felice. Interpreto tutti i personaggi ed è stata una sfida: la critica lo ha apprezzato e ne sono orgogliosa, temevo poi che essendo tutto o quasi incentrato su personaggi romani al di fuori della capitale non venisse apprezzato, e invece le risate più forti le ho sentite a Treviso».

A Torino come è andata l’anteprima di febbraio?
«Non posso dire non sia andata bene, certo, ma il pubblico è forse più abituato a respirare arte e cultura, diciamo che non è nella top cinque delle città che hanno risposto più calorosamente. Ma conosco bene i torinesi, non sempre hanno voglia di esporre le loro emozioni. Ho vissuto molto tempo in città girando “Cuori”: per la prima stagione stavo in zona Gran Madre, per la seconda in via San Quintino. Mi sono creata il mio piccolo mondo del quartiere, sono ancora amica con chi gestisce la palestra dove andavo».

Nel prossimo futuro dove la vedremo?
«Sempre a Torino in parte ho girato “Confidenza”, il nuovo film di Daniele Luchetti, in cui recito accanto ad Elio Germano, uno dei miei miti. Poi ho già girato la seconda stagione di “Odio il Natale” per Netflix, e in autunno si vedranno anche le nuove puntate di “Cuori”. Come autrice non so ancora: sto continuando a scrivere, un po’ di idee che frullano ci sono ma voglio mantenere l’incoscienza e l’onestà di Romantiche, è la cosa più importante».