Manila Nazzaro e il matrimonio: «Alle nozze cambierò 4 abiti»

La seconda volta sarà meglio della prima. Manila Nazzaro ne è sicura, perché il matrimonio con Francesco “Ciccio” Cozza le ha regalato la gioia dei due figli che sono ancora oggi la sua forza, ma si è concluso malissimo, tra polemiche e accuse. Poi la lunga storia con Lorenzo Amoruso, naufragata quando invece tutti gli indizi portavano verso il matrimonio. Ora succederà davvero, il 13 maggio, però questa volta ha cambiato obiettivo: non più un calciatore, ma il ballerino e coreografo Stefano Oradei. Intervistata dal settimanale “Diva e Donna”, Manila ha svelato molti nuovi dettagli di una delle cerimonie più attese dell’anno. La cerimonia ufficiale sarà nella Sala Rossa in Campidoglio, mentre il ricevimento è stato organizzato a Villa Miani, sempre a Roma. Lo stesso luogo di due calciatori, Lorenzo Pellegrini e Mattia Zaccagni, perché in fondo quello è un fil rouge che la accompagna sempre. Ci saranno anche due celebranti: «In Campidoglio Cesare San Mauro, uno di famiglia, il marito della mia amica Angela Melillo, esperto celebrante, mentre in Villa sarà Milena Miconi». La Melillo e la Miconi saranno anche due delle damigelle, insieme ad altre due donne dello spettacolo che sono due amiche da una vita, come Matilde Brandi e Veronica Maya. Quattro, come gli abiti che indosserà quel giorno: «Uno per il rito in Campidoglio e tre per tre momenti diversi della serata. Ci tengo molto perché li ho ideati e disegnati personalmente insieme a Pietro e Silvana, gli stilisti di Diamond Couture, dell’atelier di Lecce, scegliendone tessuti, colore, dettagli. Sono bianchi perché credo nella purezza dell’amore mio e di Stefano: il bianco è un colore che rispecchia il nostro modo di essere e ci piace. L’abito del Campidoglio è un po’ più semplice degli altri tre». I due figli, Francesco Pio, 17 anni, e Nicolas che ne ha 12, saranno lo smoking e la accompagneranno all’altare, sostituendo il nonno, il padre di Manila. E i testimoni? «Per Stefano Raimondo Todaro e la sorella Eleonora, per me mio fratello Gianni e la mia amica storica Manuela».

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