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I dati

Emergenza obesità infantile in Italia: un bambino su tre è in sovrappeso o obeso

La ricerca coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità indica tra le cause i comportamenti alimentari sbagliati e le troppe ore passate tra TV e smartphone

Emergenza obesità infantile in Italia

L’Italia si trova di fronte a una crescente sfida per la salute pubblica: secondo i dati pubblicati da OKkio alla Salute, il sistema di sorveglianza nazionale coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) il 29% dei bambini è in sovrappeso o obeso. Questa percentuale allarmante riflette una problematica che va oltre la bilancia, segnalando un bisogno urgente di rivedere le abitudini alimentari e lo stile di vita dei più giovani.

I dati più recenti rivelano che quasi un terzo dei bambini italiani tra gli 8 e i 9 anni è in sovrappeso o obeso. Questa situazione pone l’Italia al quarto posto tra i Paesi della Regione Europea dell’OMS per eccesso ponderale, una posizione che desta preoccupazione, soprattutto considerando che i Paesi mediterranei mostrano tassi di sovrappeso e obesità infantile superiori rispetto ad altre aree.

L’obesità infantile non è attribuibile a una singola causa, ma piuttosto a un insieme di fattori che includono la dieta, l’attività fisica e le abitudini quotidiane. In Italia, i comportamenti alimentari dei bambini destano preoccupazioni: quasi due su cinque non fanno una colazione adeguata, più della metà consuma merende abbondanti e uno su quattro beve quotidianamente bevande zuccherate. Inoltre, la maggior parte dei bambini mangia frutta e verdura meno di una volta al giorno e consuma snack dolci più di tre volte a settimana.

Un altro fattore che contribuisce all’obesità infantile è il tempo trascorso davanti agli schermi. La ricerca mostra che quasi la metà dei bambini italiani trascorre più di due ore al giorno davanti alla TV, al tablet o al cellulare. Questo stile di vita sedentario non solo aumenta il rischio di obesità, ma può anche avere ripercussioni sul benessere psicologico e sociale dei bambini.

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