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Televisione
13 Novembre 2024 - 16:45
Vi ricordate di Chef Tony? Ecco cosa fa oggi e perchè è collegato all'Italia
Chi non ricorda Chef Tony, il volto bonario e rassicurante che ha reso i coltelli Miracle Blade un fenomeno globale? Anthony Joseph Notaro, meglio conosciuto come Chef Tony, è un personaggio che ha saputo conquistare il pubblico con la sua abilità unica di trasformare una semplice televendita in un vero e proprio spettacolo. Nonostante non parlasse italiano, il suo legame con l’Italia è sempre stato forte, grazie alle sue origini siciliane e alla sua capacità di incarnare l'immagine del tipico cuoco italoamericano.
Chef Tony non è un vero chef, ma la sua storia è tanto affascinante quanto inaspettata. Nato e cresciuto nel cuore di Manhattan, ha iniziato la sua carriera nel ristorante di famiglia gestito dalla nonna. Tuttavia, ben presto si rese conto di avere un'altra dote: la capacità di vendere. A soli diciassette anni, iniziò a lavorare come venditore porta a porta, unendo le sue abilità culinarie con quelle di vendita. La sua carriera televisiva iniziò con spot pubblicitari a tema culinario, dove il suo volto bonario e le sue origini italo-americane lo resero perfetto per interpretare il classico cuoco. Fu così che divenne il volto dei coltelli Miracle Blade, contribuendo anche alla loro ideazione. "È l’impugnatura non la lama la parte più importante di un coltello", ha sempre dichiarato Chef Tony, sottolineando l'importanza del design ergonomico che ha reso i suoi coltelli un successo mondiale.
Negli anni Duemila, ben prima dell'esplosione di programmi culinari come MasterChef, dominava la televisione italiana con le sue indimenticabili televendite. Non si trattava solo di vendere coltelli, ma di dimostrare la loro incredibile resistenza e versatilità. Chi non ricorda i coltelli che tagliavano scarponi di gomma, lastre di pietra o persino martelli?
Con il doppiaggio di Nicola Marcucci, la voce del Dr. Hartman ne "I Griffin", queste pubblicità sono divenute parte dell’immaginario collettivo. Racconta al "Corriere della Sera" di aver scoperto la sua fama in Italia solo quattro anni fa, quando un manager di QVC, durante un incontro nella sede italiana, menzionò il suo nome e vide un'esplosione di entusiasmo tra i presenti. "Quando vidi il video di quel momento piansi dalla commozione accanto a mia moglie, perché vado davvero fiero delle mie radici", ha ricordato Chef Tony.
Il suo debutto televisivo risale al 1982, quando inizialmente venivano mostrate solo le sue mani. La svolta avvenne nel 1995, quando un produttore, ipnotizzato dalla sua abilità, lo volle a tutti i costi nel suo show per pubblicizzare una mandolina. Da quel momento, la sua carriera decollò, portandolo a diventare il volto di numerosi prodotti. Chef Tony non si limitava a promuovere utensili da cucina, ma partecipava attivamente alla loro progettazione.
La sua conoscenza delle spade tradizionali giapponesi, derivante dalla sua passione per le arti marziali, ha influenzato la progettazione dei suoi famosi coltelli. Il set di coltelli di Chef Tony, lanciato sul mercato tra il 1996 e il 2000, divenne un successo straordinario. Negli Stati Uniti, lo spot fu trasmesso quasi 80.000 volte, e ogni acquirente finì per comprare in media quattro set. "Potevate dunque immaginare la mia soddisfazione", ricorda Chef Tony sottolineando come i coltelli fossero associati più a lui che all’azienda produttrice.
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Nonostante il successo internazionale, non ha mai dimenticato le sue radici italiane. In tutte le sue televendite, ha sempre cercato di mostrare piatti legati alla sua tradizione familiare. "Il cibo era la nostra vita", afferma, ricordando come la cucina sia stata un mezzo di inclusione e integrazione culturale.
Oggi, pur essendo formalmente in pensione, continua a coltivare la sua passione per il cibo. Sta lavorando a un progetto per commercializzare prodotti italiani come spezie e olio d'oliva in Corea del Sud, dimostrando ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e di portare avanti la tradizione culinaria italiana. Spera di tornare presto in Italia, per incontrare i suoi fan e ringraziarli per l'affetto che gli hanno sempre dimostrato. "Porto sempre il loro affetto nel cuore", conclude, lasciando aperta la porta a nuove avventure e progetti futuri.
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