Wanda Nara, ora Icardi si difende: «Non ho usato violenza»

Nervi tesi e accuse reciproche che non preannunciano un futuro sereno. La guerra mediatica tra Wanda Nara e Mauro Icardi va avanti e certo non aiuta a rasserenare l’ambiente la denuncia dell’imprenditrice argentina al marito. Un primo effetto l’ha generato, perché l’attaccante del Galatasaray ha ricevuto un’ordinanza che gli impone di «astenersi da atti di disturbo o intimidazione, diretti o indiretti» nei confronti dell’ex moglie. In realtà però lui non si ferma e vuole fare valere le sue ragioni in tribunale per andare fino in fondo. E in ultima analisi, portare anche le due figlie nate dal loro matrimonio in Europa con lui.
Tutto sarebbe cominciato quando Icardi, tornato a Buenos Aires dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha messo ko, avrebbe trovato le figlie da sole in casa con una nuova collaboratrice domestica, mentre la madre era in vacanza insieme al nuovo amore, L-Gante, in Brasile. Di qui, la presunta scenata nella quale, secondo il programma “Intruders”, lui avrebbe accusato la moglie di avergli rovinato la vita e di essere una pessima madre oltre che una bugiarda.
Mauro però nega tutto: «Questa è tutta un’esagerazione di Wanda. Non ho usato alcun tipo di violenza. È casa mia e ho i miei diritti. Lei porta tutto ai media e distorce a favore del suo scopo personale. Mi ha umiliato davanti al mondo intero come un idiota quando ha mostrato il mio messaggio, anche questa è violenza psicologica».

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