Code nei cinema? Tutto normale è Santo Stefano

Allo scoccare delle 15 circa tutti i cinema, almeno i più importanti, hanno alzato le serrande per prepararsi alla consueta abbuffata di pubblico. Come da tradizione, infatti, archiviate le mangiate di Natale, oggi, giorno di Santo Stefano, i torinesi non hanno resistito alla buona abitudine di andare al cinema e le code, dal Reposi al Lux, in pieno centro città, passando per le multisala del Lingotto, dove c'è l'Uci, di piazza Massaua con il Massaua Cityplex, per finire all'Ideal, non si sono fatte attendere come dimostrano le foto scattate da Torino Cronaca poco fa.

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Ad attirare il pubblico, la proposta natalizia che quest'anno pare particolarmente interessante in cui spiccano sia i classici cinepanettoni, sia la commedia e i cartoon. In particolare la giornata del Natale 2024 si è chiusa con 3.439.219 euro (431.717 spettatori) su 3.045 schermi, il 27 per cento rispetto al 27 dicembre 2023 e il 458 rispetto a sette giorni fa.

Il primo posto in classifica è stato difeso molto bene da "Mufasa: Il re leone" con 1.050.767 euro, si tratta del prequel di "Re Leone" che, a questo punto, pare avere lo stesso destino. Raccontata attraverso flashback, la storia presenta Mufasa, un cucciolo orfano, perso e solo fino a quando incontra un leone comprensivo di nome Taka, erede di una stirpe reale.

In seconda posizione bella performance di " Io e te dobbiamo parlare", la commedia della coppia Siani/Pieraccioni che ha incassato 721.346 euro. Medaglia di bronzo per "Cortina Express", il cinepanettone per eccellenza con Christian De Sica e Lillo che ieri ha incassato  577.840,00 euro e registrato 114.261 presenze. A seguire ci sono "Diamanti" di Ferzan Ozpeteck, 413.300 euro, "Conclave",  243.658, e "Oceania 2",  194.028.