Le mappe "cancellano" il Golfo del Messico: diventerà "d'America", come vuole Trump

La modifica si inserisce in un più ampio progetto di revisione toponomastica studiato dall’amministrazione Trump, che include anche il ritorno alla denominazione di «Monte McKinley» per la vetta più alta del Nord America, precedentemente rinominata Denali da Obama.

Google ha però specificato che i messicani continueranno a visualizzarlo come «Golfo del Messico», una dicitura utilizzata da esploratori e cartografi europei sin dal XVI secolo, diventando uno dei toponimi più antichi e consolidati del continente americano.
Il Golfo del Messico non esisterà più, ma solamente per gli americani. Infatti la completa sostituzione del nome riguarderà esclusivamente gli utenti degli Stati Uniti, il resto del mondo potrà visualizzare sul proprio dispositivo entrambe le diciture.

Powered by

TikTok all'angolo: Microsoft potrebbe decidere il destino dell'app cinese

Trump conferma le trattative con il colosso tecnologico per salvare il social dal bando negli Stati Uniti

Google Maps, cioè, consentirà di visualizzare nomi diversi per la stessa località a seconda del paese da cui l’utente accede alla mappa. «Quando i nomi ufficiali variano tra i Paesi - spiega Google - gli utenti di Maps vedono il loro nome locale ufficiale. Tutti nel resto del mondo vedono entrambi i nomi». Una prassi già adottata in aree contese come il Golfo Persico e il Mare del Giappone, etichettati anche come Golfo Arabo e Oceano Orientale in alcuni paesi.