Cerca

LE CONFESSIONI

Bettarini, c’è aria di crisi?
Lui parla di Simona (e papà)

Bettarini, c’è aria di crisi? Lui parla di Simona (e papà)

Bettarini, c’è aria di crisi? Lui parla di Simona (e papà)

Ormai sono passati 16 anni dalla separazione, sfociata poi in divorzio, tra lui e Simona Ventura. Un argomento morto e sepolto per entrambi che si sono organizzati una vita. Con una differenza importante però. Lei la scorsa estate ha sposato Giovanni Terzi, mentre l’ex calciatore non ha in programma nessun matrimonio.
Attenzione, però, niente crisi del settimo anno con Nicoletta Larini nonostante la diversità di età (lei ha compiuto 30 anni, 22 in meno del compagno). Hanno superato insieme prove importanti, molto più della semplice partecipazione di coppia a “Temptation Island Vip” che in fondo per entrambi era stato un gioco. Solo che Stefano ha in mente un progetto di vita alternativo, come ha confessato a “Verissimo”.
«Non mi sono risposato perché ho dato priorità ad altro, ai miei figli, a quello che so che fa piacere a loro. Avverto che questa cosa dei genitori che si risposano la vivono in maniera gelosa, possessiva. Li capisco. Non vorrei ferirli anche se un domani, quando cresceranno, capiranno che si possono prendere strade diverse». In realtà entrambi i ragazzi nati dalle nozze con Simona sono ormai grandi: Niccolò ha 26 anni, uno in meno.
E come persone adulte gli sono stati molti vicini nel momento difficile della morte del padre Mauro, scomparso poco tempo fa: «Abbiamo una famiglia molto unita, io mio padre l’ho vissuto a pieno. Ho avuto la fortuna di vivermelo fino a 87 anni, nonostante le difficoltà degli ultimi anni. Lui è stato il mio primo allenatore, per me è stato un punto di riferimento e lo è ancora oggi che se n’è andato. Lo sento dentro di me, lo porto con me ogni giorno. Le ultime due settimane ha sofferto tanto, la malattia ha preso il sopravvento. Si vergognava di farsi vedere in quelle condizioni, ma non si poteva far niente».
E con Simona come va? «Quando terminò il matrimonio l’ho vissuto come un lutto perché volevo la famiglia dei miei genitori. Oggi con lei sono alti e bassi. Rimane la mamma dei miei figli, la rispetterò sempre. Però le vite si dividono, ognuno vive con la propria coscienza».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.