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Ambiente
03 Marzo 2025 - 17:30
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Nel cuore del Texas, una straordinaria scoperta botanica ha arricchito il patrimonio vegetale mondiale: una nuova specie di pianta, l'Ovicula biradiata, rinominata per il suo aspetto "Diavolo Lanoso", è stata identificata per la prima volta. Questa piantina annuale, che raggiunge un'altezza compresa tra 3 e 7 centimetri, si distingue per l'aspetto lanoso e i fiori unici, caratterizzati da due petali a raggiera, contribuendo ulteriormente alla già eccezionale biodiversità del nostro pianeta.
La scoperta è avvenuta all'interno del Big Bend National Park, un'area che ospita oltre 800.000 acri di paesaggi vari e diversificati, dalle aree fluviali alle maestose montagne. Un team di ricercatori ha annunciato questa novità botanica attraverso uno studio pubblicato sulla rivista scientifica PhytoKeys, nel quale sono dettagliate le peculiarità morfologiche e genetiche dell'Ovicula biradiata.
Il primo avvistamento risale a marzo 2024 grazie a un volontario del programma di botanica del parco e a un ranger, il cui interesse per questa pianta mai vista prima ha portato a una minuziosa indagine avvalendosi di esperti e database botanici. Le analisi genetiche hanno confermato che l'Ovicula biradiata non è solo una nuova specie, ma anche un nuovo genere della famiglia delle Asteraceae.
Questa importante scoperta getta luce su un aspetto meno noto di questa vasta regione texana e sottolinea quanto sia cruciale il Big Bend National Park per la ricerca scientifica. Tuttavia, la limitata distribuzione documentata in sole tre piccole aree all'interno del parco solleva preoccupazioni circa la rarità della specie, che potrebbe essere minacciata di estinzione. Inoltre, la regione sta attraversando una grave siccità, aggravando il rischio per la sua sopravvivenza.
Gli studiosi sperano che la scoperta dell'Ovicula biradiata stimoli nuovi studi sulla flora del parco e favorisca la conservazione di un ecosistema tanto unico. La preservazione della biodiversità del parco contro le minacce del cambiamento climatico rappresenta una sfida cruciale per garantire che le meraviglie naturali di questo luogo possano essere ammirate anche dalle prossime generazioni.
La pianta, con il suo aspetto lanoso e la colorazione biancastra, si mimetizza perfettamente tra le rocce calcaree del suo habitat, eludendo a lungo l'attenzione degli scienziati. Solo un'attenta osservazione da parte di un volontario curioso ha permesso di riconoscere questa piccola meraviglia della natura. Nonostante la sua resilienza, il Diavolo Lanoso rimane una specie vulnerabile, e i ricercatori sono impegnati a raccogliere ulteriori informazioni sulla sua biologia ed ecologia al fine di sviluppare strategie di conservazione efficaci.
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