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Piccoli Tesori
15 Aprile 2025 - 23:25
Esistono dispositivi che resistono al tempo e si trasformano in oggetti da collezione dal grande valore. È il caso dei telefoni cellulari vintage, che oggi possono valere una fortuna per appassionati e collezionisti. Se avete vecchi telefoni chiusi in un cassetto o abbandonati in una scatola in soffitta, è il momento di dare un’occhiata: potreste trovarvi tra le mani un piccolo tesoro.
Uno dei modelli più ambiti è il Motorola DynaTAC 8000x, il primo telefono cellulare portatile della storia, lanciato nel 1983. Ingombrante, pesante e assolutamente iconico, oggi può arrivare a valere fino a 8.000 euro, soprattutto se tenuto in buone condizioni e completo di confezione originale. Segue a ruota il leggendario Nokia 8110, noto ai più come “banana phone” per la sua forma curva, reso celebre dal film Matrix. Presentato nel 1996, questo gioiello di design e nostalgia può toccare anche i 3.000 euro, se funzionante e ben conservato. Ma anche Apple ha la sua chicca: il primo iPhone, il 2G, presentato da Steve Jobs nel 2007, oggi è considerato un pezzo da collezione. Se ancora sigillato nella sua confezione originale, può valere fino a 2.000 euro.
Le case d’asta specializzate come Sotheby’s, Christie’s e Catawiki offrono visibilità internazionale e perizie professionali, fondamentali per i modelli più rari e preziosi. In alternativa, eBay resta una delle piattaforme più popolari, ideale per raggiungere un vasto pubblico di appassionati. È importante caricare foto dettagliate, segnalare eventuali difetti e, se possibile, allegare documenti originali o certificati di autenticità. Anche Etsy rappresenta una buona opzione, soprattutto per chi possiede telefoni corredati da accessori originali, come custodie, caricabatterie d’epoca o manuali: tutti elementi che aumentano il valore del dispositivo.
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