La nuova casa del Cavallino è una piazza. A Roma il debutto della Ferrari del futuro

Non è un'auto nuova, ma l’esperienza di viverla che cambia. Ferrari rivoluziona il concetto di concessionaria e sceglie Roma per svelare la sua nuova “casa”. In via Pinciana 65, a pochi passi da Villa Borghese, lo storico showroom Samocar – partner del Cavallino Rampante dal 1957 – è il primo al mondo a incorporare la nuova corporate identity globale del marchio. A fare gli onori di casa, Giovanni Malagò, presidente del Coni, insieme a Enrico Galliera, Chief Marketing & Commercial Officer di Ferrari.

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“Un progetto vincente – ha detto Malagò – che rinnova un legame familiare e imprenditoriale nato più di sessant’anni fa con mio padre Vincenzo. Oggi Samocar diventa un simbolo di continuità e innovazione”.

Dopo dieci mesi di lavori, l’ambiente si trasforma in una vera e propria lounge sensoriale. La facciata, con lamelle rosse ispirate alla storica Testarossa, anticipa lo stile che verrà adottato nelle circa 200 concessionarie Ferrari nel mondo. All’interno, un design elegante firmato Cassina, Castelli e Poliform accoglie i clienti come in un salotto: luci soffuse, bar di design, terrazza panoramica e un’area dedicata alle personalizzazioni dominata da una Ferrari Roma Spider.

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Solo tre le vetture esposte – tra cui la nuova 12Cilindri – perché l’obiettivo è offrire non solo una visione estetica, ma un’esperienza. “Non è solo uno showroom – sottolinea Galliera – è una casa dove i clienti possono entrare in relazione con il brand. Una piazza, come nella migliore tradizione italiana”.

L’approccio è innovativo: interazione fisica e digitale, attenzione ai dettagli, materiali pregiati e spazi riservati come la Sala Maranello. Il tutto per esprimere i valori chiave del marchio Ferrari: esclusività, artigianalità e passione. Un format che punta al cuore, non solo al portafoglio.