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Trasporti

Il taxi elettrico nautico è ufficialmente realtà a Venezia

Iinnovazione e tradizione con un design sostenibile e prestazioni sorprendenti

Il taxi elettrico nautico è ufficialmente realtà a Venezia

Un taxi elettrico nei canali di Venezia? L’idea non è più fantascienza. Si chiama Lucietta ed è la nuova scommessa di Repower, azienda svizzera dell’energia, che ha presentato una barca 100% elettrica pensata su misura per i tassisti veneziani.

Nel mondo della nautica da diporto, l’elettrico arranca. Trova spazio solo nei motori fuoribordo per piccole barche o tra i superyacht ibridi, dove i costi non sono un problema. Ma sul fronte della nautica professionale, qualcosa si muove davvero.

Lucietta è il risultato di un lavoro congiunto tra il cantiere Serenella di Murano, esperto di taxi veneziani, e lo studio Nauta Yachts per il design. L’obiettivo? Unire efficienza tecnica e rispetto della tradizione.

Le caratteristiche tecniche

  • Capacità: fino a 14 passeggeri
  • Motore: 100% elettrico da 200 kW
  • Batteria: 180 kWh
  • Velocità massima: 28-30 nodi (circa 50 km/h)
  • Autonomia: sufficiente per un’intera giornata di lavoro a velocità regolamentari
  • Tempi di ricarica (dal 20% all’80%):
    • 1,2 ore con colonnina da 120 kW
    • 2,2 ore con colonnina da 50 kW
    • fino a 15,4 ore con colonnina da 7 kW

Le prestazioni variano in base alla velocità e al carico:

  • A 5 km/h: fino a 39 ore di autonomia
  • A 20 km/h: circa 4 ore

Design sostenibile

Anche la costruzione guarda all’ambiente:

  • Scafo in carbonio riciclato
  • Legno di mogano lavorato artigianalmente
  • Finiture in materiali ottenuti dagli scarti del vetro, grazie alla collaborazione con la startup muranese Rehub

Il tutto per un costo stimato di circa 400.000 euro. Adesso la parola passa ai tassisti. Se accetteranno la sfida, Venezia potrebbe fare un passo decisivo verso la mobilità green anche sull’acqua.

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