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Qual è la pizza più buona d'Italia? Non è Napoli a primeggiare

Le classifiche sono chiare e la patria della pizza non si aggiudica il primo posto

Qual è la pizza più buona d'Italia? Non è Napoli a primeggiare

Foto di repertorio

Il cuore della pizza italiana, per il 2025, non batte a Napoli. A decretarlo è la Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, che incorona Pepe in Grani, pizzeria di Franco Pepe situata a Caiazzo, come la migliore del Paese. Con un punteggio di 97 su 100, il locale campano si aggiudica il primo posto tra 750 indirizzi recensiti, inclusi 116 nuovi ingressi, segno di una scena gastronomica in costante fermento.

In un piccolo borgo collinare del casertano, Franco Pepe ha costruito un progetto che ha rivoluzionato l’idea di pizza, coniugando radici territoriali, innovazione e ricerca. Il risultato è un’offerta che spazia tra grandi classici, stagionalità e sperimentazioni gourmet, come la pizza fritta e i coni di pizza, diventati ormai iconici.

Caiazzo, poco più di 5.000 abitanti, diventa così epicentro di un’eccellenza gastronomica che non ha bisogno di metropoli per farsi notare. Pepe in Grani, già pluripremiata negli anni scorsi, si conferma un punto di riferimento per appassionati e critici, attirando clienti da tutta Italia e dall’estero.

Oltre la classifica, però, resta una certezza: la pizza è cultura, ma anche gusto personale.

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