Katy Perry e Orlando Bloom
Stavolta è davvero finita...?

Erano invitati entrambi al matrimonio dell’anno, quello di Jeff Bezos e Laura Sanchez in Laguna, ma alla fine è arrivato solo lui. Perché Katy Perry e Orlando Bloom si sono lasciati e questa volta non ci sarebbero più margini per ricomporre la frattura, come invece era accaduto in passato quando la coppia aveva affrontato altre crisi. In effetti le voci circolavano già da diverse settimane, mai smentite dai diretti interessati che hanno sempre cercato di mantenere un profilo basso sulla loro vita privata pur essendo due personaggi molto pubblici. Ora però una fonte vicina alla coppia ha confermato a “Us Weekly” che siamo davvero arrivati ai titoli di coda dopo una situazione «che era già tesa da mesi. Katy e Orlando si sono lasciati, ma restano amici. Al momento non c’è tensione tra loro. Katy è ovviamente sconvolta, ma è sollevata di non dover affrontare un altro divorzio, visto che durante quello precedente è stato il periodo peggiore della sua vita».

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La popstar in effetti tra il 2010 e il 2011 è stata sposata con l’attore e conduttore britannico Russel Brand, mentre con Bloom faceva coppia fissa da più di otto anni, ma hanno sempre convissuto. La proposta di matrimonio da parte di Orlando era arrivata nel 2019 e si sarebbero dovuti sposare nel 2020 in Giappone, ma il matrimonio era stato rimandato a causa della pandemia Covid. Lei l’ha preso quasi come un segno del destino, anche perché nell’agosto sempre del 2020 è diventata mamma di Daisy Dove, sua prima figlia della cantante e seconda dell’attore, già padre di Flynn Christopher nato nel 2011 dal matrimonio con la top model Miranda Kerr.

Una prima rottura era arrivata nel 2017, quando si frequentavano da poco. E nel settembre dello scorso anno lei aveva confessato che all’inizio della relazione erano su due piani diversi: «Lui aveva appena fatto un lungo periodo di celibato e si era fissato degli obiettivi. Io, invece, ero appena uscita da una relazione e pensavo: non ce la faccio più, ho bisogno di nuotare in uno stagno diverso». Evidentemente lo pensa anche adesso.