Gregoraci, niente matrimonio
«L’amore è il motore della vita»

Felicemente single, felicemente mamma, felicemente ex moglie. Perché con il tempo Elisabetta Gregoraci ha trovato il mondo per essere serena con se stessa ancora prima che con gli altri. Ha raggiunto un equilibrio del quale fanno parte si Nathan Falco, la sua vera ragione di vita, ma anche l’ex marito Flavio Briatore: però una volta per tutte lo ribadisce in modo che non ci siano più equivoci: il loro affetto non porterà ad un nuovo matrimonio, ad una vita insieme.

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Lo ha raccontato aprendo il suo cuore al settimanale “F” confermando tutto quanto di bello che li lega: «L’amore di un tempo si è trasformato in rispetto. Siamo stati sposati, ci conosciamo da vent’anni, andiamo d’accordo. Ci sono questi siparietti tra noi. Scene di gelosia, battute, ma finisce tutto lì. Abbiamo lavorato tanto per trovare un equilibrio». Ma i fan dovranno mettersi l’anima in pace: «No, non ci risposiamo, né tra noi, né con altri. Parlo per me. A un nuovo matrimonio non penso, e credo sia così anche per lui».

Nessuna parola sulle presunte relazioni o amicizie speciali dell’ex marito. Lei invece dopo l’addio a Giulio Fratini, che da qualche mese frequenta Antonella Fiordelisi, non ha più avuto una relazione stabile tutto sommato nemmeno la cerca: «Sono single da un po’. Sono libera, felice, appagata. Certo, se dovesse arrivare l’amore non dico no. L’amore è il motore della vita, e la vita è lunga. L’importante è che la ami. Il resto non importa».

Al primo posto nei suoi pensieri, oggi come sempre, c’è Nathan e la sua lontananza per frequentare un college in Svizzera non ha fatto che aumentare la forza dei sentimenti: «Mi dispiace non averlo più con me, ma mi ripeto che i figli non sono nostri, sono per il mondo. Lui è contento. In questo breve periodo di lontananza è maturato molto e ne sono orgogliosa». Ma in queste vacanze non lo ha mollato: «Stiamo assieme a Forte dei Marmi, a Monaco e in Calabria, dove sono nata. Io gli ho parlato tanto di me, del mio passato, di quando ero piccola: le radici sono fondamentali, la famiglia è la cosa più importante».