Bova e Rocio, sarà divorzio
Raoul difeso dall’ex suocera

Gli avvocati divorzisti in Italia hanno sempre molto lavoro e lo dimostra Antonio Conte. Da tre anni sta rappresentando in tribunale Ilary Blasi e la causa di separazione con Francesco Totti non è ancora approdata ad una conclusione. Prossimamente però farà lo stesso anche con Rocio Muñoz Morales in quella che si annuncia fin da adesso come una causa che farà molto discutere: perché in ballo c’è principalmente l’affidamento delle due figlie che l’attrice spagnola ha avuto da Raoul Bova e al momento è difficile dire se mai potranno arrivare ad un accordo prima di trascinare a lungo la causa in tribunale.
Secondo quando scrive il “Corriere della Sera” una prima parte della strategia difensiva è già stata imbastita. Rocio sarebbe pronta a preparare un comunicato ufficiale per smentire quanto emerso nelle ultime settimane a partire dal fatto che la loro relazione fosse in realtà già finita da almeno due anni. Frasi, reali o presunte, che l’avrebbero fatta arrabbiare al punto da non rivolgere più la parola al suo ex. E così avrebbe in mano diverse carte, in particolare per dimostrare di essere stata tradita in più occasioni.
Ma dall’altra parte troveranno un doppio osso duro: perché a rappresentare Bova sarà l’ex suocera, Annamaria Bernardini de Pace, la decana dei divorzisti italiani. Non un dettaglio da poco, ché l’avvocata è stata a lungo anche la suocera di Raoul quando lui era ancora sposato con Chiara Giordano. All’epoca della loro separazione era scesa ovviamente in campo al fianco della figlia, anche perché c’erano due figli ancora minorenni da tutelare, e non usò parole particolarmente tenere per il genero. Il tempo però porta consiglio e giudizio. Così adesso, di fronte alla sua richiesta accorata non ha potuto dire no. Ha spiegato all’Ansa di essere fiera del padre dei suo nipoti, anche per il fatto di non aver ceduto al bieco ricatto che gli era stato proposto.
Quello che succederà sembra chiaro: la Morales chiederà l’affido esclusivo di Luna e Alma, ma si annuncia una battaglia legale lunga ed estenuante.

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