La vignetta del giorno - 18 agosto 2025

L’incontro tra Trump e Putin in Alaska ha suscitato un acceso dibattito: critiche al Presidente americano accusato di sudditanza nei confronti di Mosca, alimentate da una parte di opinionisti europei. Questi osservatori, descritti come “volenterosi” ma finora incapaci di imporre una soluzione reale al conflitto russo-ucraino, sembrano concentrarsi sull’atto di chi ha cercato spiragli per una pace possibile. La tensione tra approcci differenti alla gestione del conflitto resta evidente: da una parte l’impegno negoziale, dall’altra una retorica che accentua le frizioni tra alleati e partner transatlantici. In questo contesto, l’Unione Europea, anziché apprezzare e favorire lo sforzo per cercare soluzioni definitive alla guerra, trova lo spazio per criticare e sminuire il Presidente Trump. La domanda sorge spontanea: fino ad oggi, l'Europa, cosa ha proposto se non la discesa in campo delle truppe di terra? Dio ce ne scampi.

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