Diabete, milioni di persone lo hanno ma quasi uno su due non lo sa

Quasi una persona su due che soffre di diabete ignora di avere la malattia. È quanto emerge da uno studio della University of Washington School of Medicine, pubblicato sulla rivista Lancet Diabetes & Endocrinology, che ha analizzato i dati di 204 Paesi. Secondo i ricercatori, il diabete interessa 529 milioni di persone, pari al 6,1% della popolazione mondiale, ma la diagnosi e il controllo restano ancora largamente insufficienti.

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Lo studio mette in evidenza forti disparità geografiche. In alcune regioni, la consapevolezza della malattia è particolarmente bassa: nell’Africa subsahariana, ad esempio, meno di un malato su cinque sa di essere affetto da diabete.

Anche nei Paesi dove il livello di diagnosi è più alto, la gestione della patologia non risulta efficace. Il 91% dei pazienti trattati riceve farmaci, ma soltanto il 21% riesce a tenere la malattia sotto controllo in maniera ottimale. Una situazione che espone gran parte dei malati a complicanze gravi, dai problemi cardiovascolari alle disfunzioni renali.

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Le previsioni parlano chiaro: entro il 2050 oltre 1,3 miliardi di persone vivranno con il diabete. Un dato che, se confermato, conferisce al quadro tracciato dai ricercatori una dimensione globale e destinata a pesare sempre più sui sistemi sanitari.
«Se quasi la metà non sa di avere una condizione di salute grave e potenzialmente mortale – ha dichiarato Lauryn Stafford, primo autore dello studio – il rischio è che il diabete continui a crescere senza che il mondo se ne accorga davvero».

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