«Mi sento una donna realizzata»

Un passato che ricorda con piacere, ma che non vuole far rivivere alle sue figlie. Perché Cristina Chiabotto non rinnega tutto quello che è successo dalla sua elezione a Miss Italia. Per Luce e Sofia, le figlie nate dal matrimonio con Marco Roscio, però sogna altro: «Quello che ho vissuto io è raro e non so come sarà questo mondo tra qualche anno. L'importante è che ascoltino i loro sogni. Da piccola mi immaginavo parrucchiera, ma ho cambiato mille volte idea. Quando sono cresciuta, invece, il mio sogno era diventare psicologa o criminologa», ha raccontato a La Gazzetta dello Sport.

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C'è che da allora è cambiato tutto: «Quando ho vinto Miss Italia, i social non c'erano: io ci lavoro, con i social, però possono essere anche pericolosi e ferire. Da mamma vorrei evitare che le mie figlie soffrissero per qualche commento o giudizio negativo». Tra poco per lei saranno 39 ma «allo specchio mi piaccio più adesso. Quando mi guardo vedo una donna realizzata, non più una ragazzina. La favola di Miss Italia resta una parte di me ma ora sono moglie e mamma di due splendide bambine, Luce e Sofia. Grazie a loro mi sento diversa e migliore».