Rita De Crescenzo a Belve: "Il mio incubo più grande? Quando sono stata stuprata"

“Sono passata dalle stalle alle stelle”. Così Rita De Crescenzo, una delle influencer più seguite d’Italia con oltre due milioni di follower, si racconta a Francesca Fagnani nella prima puntata della nuova stagione di Belve, in onda questa sera su Rai 2.

Nel corso dell’intervista, la tiktoker napoletana si mostra senza filtri, ripercorrendo una vita segnata da dolore e riscatto. “Ho avuto un’infanzia bruttissima, trent’anni di droga e psicofarmaci. A tredici anni sono diventata madre”, racconta. E sul periodo più difficile della sua tossicodipendenza confessa: “Il mio ricordo più brutto è quando sono stata violentata da tre ragazzi alla stazione centrale. Da lì ho capito che dovevo smettere, altrimenti sarei morta”.

Powered by

Oggi, Rita dice di essere rinata: “Da sette anni vivo davvero. Faccio compagnia alla gente e li faccio sorridere”. Non mancano momenti più leggeri: sogna di recitare in un film con Christian De Sica e scherza sulla presunta parentela con Massimo Ranieri.

Una testimonianza forte, tra dolore, ironia e voglia di riscatto, che mostra il lato più umano di un personaggio discusso ma capace di trasformare la sofferenza in rinascita.