Gift card nel mirino dei truffatori: cresce l’allarme per il “draining”

Pratiche, veloci e apparentemente sicure: le gift card sono diventate uno dei regali più diffusi, soprattutto durante le festività natalizie. Proprio il loro successo, però, le ha trasformate in un obiettivo privilegiato per i criminali digitali. Negli ultimi mesi si sta, infatti, diffondendo una frode insidiosa e difficile da individuare, nota come "gift card draining".

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Il meccanismo della truffa è tanto semplice quanto efficace. I truffatori sottraggono carte regalo esposte nei negozi prima che vengano acquistate. Con grande attenzione grattano la banda protettiva sul retro per leggere il codice, poi la richiudono in modo quasi impercettibile. La carta torna così sugli scaffali senza segni evidenti di manomissione.

Quando un cliente ignaro compra la gift card e la attiva alla cassa, il criminale – che ha già memorizzato il codice – controlla online lo stato della carta. Non appena il credito risulta disponibile, lo utilizza o lo trasferisce, lasciando al legittimo acquirente una gift card formalmente valida, ma completamente svuotata.

Le carte regalo rappresentano uno strumento ideale per le frodi: sono facili da rivendere, difficili da tracciare e spesso non offrono le stesse tutele dei pagamenti tradizionali. Oltre al draining, i criminali ricorrono anche alla vendita di gift card false online, alla distribuzione di carte già manomesse nei negozi fisici e a raggiri che spingono le vittime ad acquistare gift card per conto di terzi.

Secondo Amanda Wolf, responsabile di Report Fraud, il fenomeno è complesso da quantificare a causa della scarsa propensione delle vittime a denunciare. Tuttavia, i segnali indicano una crescita significativa.

Prima di acquistare una carta regalo è fondamentale controllarne attentamente l’integrità. Graffi insoliti, adesivi sollevati, confezioni danneggiate o segni di manomissione sul codice di attivazione sono campanelli d’allarme da non sottovalutare.

È sempre consigliabile acquistare gift card solo presso rivenditori affidabili e riconosciuti, evitando piattaforme poco note o annunci online con prezzi insolitamente vantaggiosi, spesso indice di truffe o carte già compromesse.

Nel caso di acquisti digitali, è buona norma utilizzare sistemi di protezione aggiuntivi come l’autenticazione a due fattori, evitare reti Wi-Fi pubbliche e affidarsi esclusivamente a siti ufficiali e conosciuti. Piccole precauzioni che possono ridurre sensibilmente il rischio di furti di dati e intercettazioni.

Se, nonostante le attenzioni, si riscontra un’anomalia, è importante agire subito: contattare il negozio o l’emittente della gift card e segnalare l’accaduto alle autorità o agli enti preposti alla tutela dei consumatori. La tempestività può fare la differenza.

Le gift card restano una soluzione comoda e apprezzata, ma oggi più che mai richiedono attenzione. Conoscere i rischi è il primo passo per evitare brutte sorprese e trasformare un regalo pratico in un’esperienza davvero positiva.

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