Cerca

Il fatto

Natale sotto attacco: durante le feste crescono del 30% i rischi di cybercriminalità

Tra viaggi, shopping online e social network, aumentano le minacce digitali: ecco perché il periodo natalizio è il più esposto e come difendere dati e dispositivi personali

Natale sotto attacco: durante le feste crescono del 30% i rischi di cybercriminalità

Il periodo natalizio porta con sé vacanze, spostamenti e un boom di acquisti sul web. Tuttavia, a questa maggiore attività online corrisponde anche un incremento significativo delle minacce informatiche. Truffe digitali, furti di dati e accessi non autorizzati colpiscono sia i privati cittadini sia le aziende, approfittando della distrazione tipica delle festività. Anche la condivisione continua di foto, post e storie sui social, soprattutto se accompagnata da informazioni sulla posizione, può esporre a seri rischi.

Conti svuotati e dati rubati: perché le feste sono un momento critico

Secondo Matteo Adjimi, esperto di cybersicurezza e amministratore delegato di Argo Spa – società specializzata in intelligence e consulenza strategica – nel periodo natalizio il rischio di attacchi hacker aumenta di circa il 30%. Lo confermano anche le analisi dell’Osservatorio Argo per la sicurezza digitale, da lui diretto.

L’aumento delle prenotazioni online per viaggi e alloggi, insieme alla crescita dell’e-commerce natalizio, crea un terreno fertile per frodi informatiche. Non sono rari i casi di utenti che, dopo aver utilizzato siti apparentemente affidabili, si ritrovano con i dati personali sottratti o il conto corrente prosciugato. A questo si aggiunge un altro fattore di rischio: comunicare pubblicamente sui social la propria assenza da casa può facilitare intrusioni e furti.

Il vademecum per proteggersi in vacanza

Durante le vacanze di Natale, oltre 10 milioni di italiani si mettono in viaggio. Proprio per questo Argo Spa ha elaborato una guida pratica con alcune regole fondamentali per ridurre i pericoli digitali e partire in sicurezza.

Backup, blocco dei dispositivi e attenzione alle reti Wi-Fi

Prima di partire è essenziale salvare una copia dei dati più importanti, in particolare quelli presenti su smartphone e tablet. Il backup protegge da furti, guasti o danni accidentali.
È altrettanto importante impostare sistemi di blocco efficaci: PIN robusti, riconoscimento facciale o impronta digitale rendono più difficile l’accesso ai dati in caso di smarrimento.

Durante gli spostamenti, meglio evitare le reti Wi-Fi pubbliche e non protette, spesso presenti in aeroporti, stazioni o luoghi turistici, perché facilmente intercettabili. Per quanto riguarda la sicurezza domestica, scollegare i dispositivi di smart home prima di partire riduce il rischio di accessi non autorizzati e consente anche un risparmio energetico.

Social network e truffe digitali: cosa evitare

Un altro consiglio chiave è limitare le informazioni condivise online. Pubblicare in tempo reale foto e dettagli dei propri spostamenti può rendere prevedibile l’assenza da casa.
Fondamentale anche mantenere aggiornati sistemi operativi e applicazioni, così da correggere eventuali falle di sicurezza.

Attenzione poi ai QR code: negli ultimi mesi si è diffusa la pratica del quishing, una truffa che sfrutta codici falsi applicati sopra quelli originali, ad esempio in musei o fermate dei mezzi pubblici. Scansionandoli si può finire su siti malevoli o installare software dannosi.
Per ridurre ulteriormente i rischi, è consigliabile disattivare funzioni come Bluetooth, NFC e GPS quando non necessarie.

Caricatori personali e localizzazione dei dispositivi

Gli ultimi suggerimenti riguardano l’utilizzo esclusivo di cavi e caricabatterie propri: dispositivi sconosciuti potrebbero essere manomessi per sottrarre informazioni.
Infine, attivare le funzioni di localizzazione e blocco remoto dei dispositivi è una misura decisiva: in caso di perdita o furto, permette di proteggere i dati e aumentare le possibilità di recupero.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.