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Il caso
22 Dicembre 2025 - 18:30
Un’email che sembra arrivare direttamente da PayPal può trasformarsi in un incubo per il tuo conto corrente. Mittente: service@paypal.com. Oggetto: “Il tuo pagamento automatico non è più attivo”. Poi compare un addebito fantasma da oltre 1.300 euro. Il messaggio invita a chiamare immediatamente un numero per annullare la transazione. Apparentemente ufficiale, in realtà si tratta di una truffa ben studiata.
Il messaggio è progettato per generare panico e urgenza, inducendo la vittima a reagire senza pensarci troppo. Chi chiama viene messo in contatto con falsi operatori PayPal, che usano toni convincente e professionali. Lo scopo è ottenere dati sensibili: numeri di carte, credenziali d’accesso o informazioni personali. In alcuni casi, le vittime vengono guidate a eseguire operazioni finanziarie che sembrano legittime, come bonifici, ma che finiscono direttamente nelle mani dei truffatori.
I criminali sfruttano la funzione “Subscriptions” di PayPal, creata per gestire gli abbonamenti ricorrenti. Quando una sottoscrizione viene sospesa, PayPal invia un’email automatica. Gli hacker modificano il campo dell’URL del servizio clienti, inserendo numeri di telefono falsi e notifiche di acquisti inesistenti.
Queste email partono effettivamente dai server di PayPal e superano i controlli di sicurezza standard (SPF, DKIM, DMARC), perciò non vengono bloccate dai filtri antispam. Per molte persone, questo rende difficile distinguere un messaggio legittimo da una truffa.
La regola fondamentale è semplice: mai chiamare i numeri presenti nelle email sospette. L’unico modo sicuro per verificare eventuali addebiti è accedere direttamente al proprio account PayPal tramite il sito ufficiale o l’app, controllando la cronologia delle transazioni.
PayPal stesso avverte: “Diffida di messaggi che ti spingono a chiamare subito per risolvere presunti problemi sul conto. Controlla sempre direttamente il tuo account sul sito o sull’app PayPal.”
Se ricevi una fattura sospetta o una richiesta di pagamento ingiustificata, segnala subito il caso ai canali ufficiali di PayPal. Così puoi verificare la veridicità dell’addebito e proteggere sia i tuoi dati sia i tuoi soldi.
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