Il 31 dicembre 2025 segna la fine di un capitolo storico nella televisione italiana: il contratto tra Sky e Warner Bros. Discovery giunge al termine dopo decenni di collaborazione. Per anni, le serie HBO – da The Wire a I Soprano, da True Detective a Game of Thrones – e i film Warner hanno rappresentato un pilastro dell’offerta Sky, contribuendo a definire l’identità della piattaforma nel nostro Paese.
Powered by
La separazione, iniziata con l’uscita di Eurosport dal bouquet Sky, si completa con l’arrivo della piattaforma HBO Max, prevista per il 13 gennaio 2026. La neonata piattaforma si presenta con uno dei simboli più iconici della saga fantasy: l’occhio di Viserion, il drago resuscitato dagli Estranei in Game of Thrones, pronto a diventare uno dei fiori all’occhiello del catalogo.
Le serie HBO che lasciano e quelle che restano
Dal 1° gennaio 2026, Sky non potrà più trasmettere nuove produzioni HBO. Tra i titoli che gli abbonati non vedranno più sulla piattaforma ci sono:
A Knight of the Seven Kingdoms, lo spin-off del Trono di Spade
The Pitt stagione 2, il medical drama con Noah Wyle
Portobello, la serie di Marco Bellocchio sul caso Enzo Tortora
Industry, il dramma ambientato nel mondo della finanza
Il caso di Melania Rea, la produzione italiana sul noto delitto
Resteranno invece disponibili le nuove stagioni di serie già in corso, come Euphoria 3 e House of the Dragon, ma non gli spin-off o le stagioni precedenti: per recuperare i capitoli meno recenti sarà necessario passare a HBO Max.
Anche Sky Cinema subirà cambiamenti: non ci saranno più in prima finestra i blockbuster come Superman, l’horror Weapons o gli ultimi capitoli di franchise come The Conjuring. Sky dovrà quindi valutare nuove strategie di acquisizione e potrebbe guardare a partnership con Disney per colmare le lacune.
Sky continuerà a trasmettere le nuove stagioni delle serie già avviate (tranne The Pitt), ma non potrà offrire i set completi. Gli abbonati dovranno quindi combinare l’accesso a HBO Max per recuperare le stagioni più vecchie e tornare su Sky per i nuovi episodi. Per quanto riguarda i film Warner Bros., Sky potrà contare solo su finestre successive, una volta che i titoli saranno già disponibili altrove. Lo sport, inoltre, dovrà compensare con altri eventi di richiamo globale, tra cui Slam del tennis come il Roland Garros, gli Australian Open e le Olimpiadi Milano-Cortina.
In sostanza, dal 2026 in poi, Sky dovrà ridefinire il proprio catalogo tra produzioni originali, acquisizioni future e nuove strategie di intrattenimento, mentre HBO Max diventa il nuovo punto di riferimento per le serie iconiche che hanno fatto la storia della piattaforma.