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Fenomeni astronomici
31 Marzo 2025 - 10:45
Le prime due notti di aprile regaleranno agli appassionati di astronomia uno spettacolo imperdibile: la Luna si immergerà nelle Pleiadi il 1° aprile, mentre la sera successiva darà un affascinante "bacio" a Giove. Questi fenomeni saranno ben visibili a occhio nudo, condizioni meteorologiche permettendo.
Le Pleiadi, note anche come Messier 45 (M45), sono un ammasso aperto di stelle situato nella costellazione del Toro, a circa 440 anni luce dalla Terra. Questo gruppo di astri giovani e brillanti, visibile a occhio nudo, è stato osservato e celebrato sin dall'antichità. Nella mitologia greca, le Pleiadi erano sette sorelle – figlie di Atlante e Pleione – che Zeus trasformò in stelle per proteggerle dal cacciatore Orione. L'ammasso è stato citato in numerose culture, dai Maya ai Babilonesi, e riveste ancora oggi un ruolo importante sia nell’astronomia che nel folklore.
Come spiegato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), il 1° aprile una sottile falce di Luna crescente, situata nella costellazione del Toro, si avvicinerà all’ammasso stellare delle Pleiadi fino a raggiungere le fasi iniziali di un’occultazione.
L’occultazione è un evento simile a un’eclissi: avviene quando un corpo celeste si posiziona davanti a un altro, oscurandolo temporaneamente alla vista. A differenza delle eclissi, in questo caso non si parla di ombra proiettata ma di un corpo che copre un altro con dimensioni apparenti molto più piccole. Un fenomeno con rilevante importanza scientifica: viene utilizzato per ottenere informazioni sulle dimensioni, la forma e la composizione di pianeti e altri corpi celesti. Un esempio storico è la scoperta degli anelli di Urano nel 1977, avvenuta proprio grazie all’osservazione di un’occultazione stellare.
Lontano dall’inquinamento luminoso, anche in città sarà possibile distinguere fino a 12 delle stelle più luminose dell’ammasso.
La notte successiva, il 2 aprile, la Luna continuerà il suo viaggio attraverso la costellazione del Toro e si troverà in congiunzione con Giove. Anche questo spettacolo sarà visibile a occhio nudo e offrirà un’occasione unica per ammirare due degli oggetti celesti più brillanti nel nostro cielo notturno.
Non resta che sperare in un cielo sereno per poter godere appieno di queste visioni celesti.
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