l'editoriale
Cerca
IL CASO
11 Luglio 2023 - 19:18
La manifestazione di Ultima Generazione
Traffico in tilt questa mattina e decine di auto bloccate sulla Strada provinciale Torino-Chivasso a causa di un’azione di manifestanti di Ultima Generazione, collettivo conosciuto per le sue azioni non-violente contro il collasso climatico. Erano le 8 del mattino quando sei persone si sono sedute letteralmente in mezzo alla strada con uno striscione. Poco prima il collettivo stesso ha segnalato l’azione al 118 per comunicare che avrebbero bloccato la strada e invitare eventuali mezzi di soccorso a compiere percorsi alternativi.
Rapidamente si sono incolonnati gli automobilisti diretti a Torino e la tensione è salita alle stelle: tra gli insulti contro i manifestanti, qualcuno ha proposto «di riempirli di botte», o di «tirarli giù oltre il guardrail», come si vede nel video postato ieri mattina sul sito TorinoCronaca.it. I manifestanti tuttavia sono rimasti impassibili.
Complice un sole che diventava cocente e il crescere del numero degli automobilisti bloccati, alcuni presenti hanno preso di peso le persone sedute in terra cercando di spostarle. Gli attivisti poi tornavano a sedersi. «Lasciate una corsia libera, almeno quella di emergenza! Abbiamo i bambini in macchina con 30 gradi, ci farete arrivare ad un esaurimento nervoso» urla un uomo. Una signor disperata chiede di poter passare. «È il mio primo giorno di lavoro dopo tre anni che sono senza, vi scongiuro fatemi passare». Poco dopo un altro automobilista cerca un approccio diverso, assertivo. Ma perde le staffe velocemente.
Mezz’ora dopo l’inizio del sit-in è arrivata una pattuglia di polizia stradale che, con una notevole gentilezza, ripristina l’ordine liberando la strada e riportandola alla normalità. I manifestanti vengono spostati sulla corsia d’emergenza e viene chiesto loro se stessero bene e se necessitano acqua o altro.
Ad operazione conclusa sono arrivate anche altre vetture delle Forze dell’Ordine per identificare i manifestanti. Cronisti compresi. Cercando di ricostruire l’accaduto e soprattutto come sia stato possibile raggiungere tramite la scarpata quel punto della strada. Nelle due ore successive verranno sanzionati i giornalisti secondo l’articolo 175 del codice stradale, mentre i manifestanti saranno portati in questura dove resteranno altre cinque ore ed usciranno con sanzioni a loro carico per blocco stradale e per aver camminato in tangenziale. I cronisti, dal canto loro, hanno contestato la sanzione appellandosi al diritto di cronaca. L’Ordine ha espresso solidarietà e volontà a farsi carico della sanzione nel caso questa non venga revocata.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..